Automotive, a ottobre prosegue la crescita della produzione
Le autovetture prodotte nel mese segnano un +16,6%. L’indice della produzione di parti e accessori per autoveicoli mette a segno un +2,9%.
Ad ottobre 2022, secondo i dati ISTAT, la produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra una crescita del 9,4% rispetto ad ottobre 2021, mentre nei primi dieci mesi del 2022 diminuisce dello 0,2%.
Guardando ai singoli comparti produttivi del settore, l’indice della fabbricazione di autoveicoli (codice Ateco 29.1) registra una variazione positiva del 16,6% ad ottobre 2022 e diminuisce dello 0,8% nei primi dieci mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo del 2021; quello della fabbricazione di carrozzerie per autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (codice Ateco 29.2) aumenta del 19,8% nel mese e del 3,4% nel cumulato, e quello della fabbricazione di parti e accessori per autoveicoli e loro motori3 cresce del 2,9% ad ottobre e dello 0,1% nel cumulato 2022.
Secondo i dati preliminari di ANFIA, la produzione domestica delle sole autovetture risulta in aumento del 14,9% nel mese di ottobre e del 16,6% nei primi dieci mesi del 2022.
Il comparto produttivo automotive si colloca nel contesto di una produzione industriale italiana complessiva ancora in calo: ad ottobre 2022, infatti, l’indice della produzione industriale nel suo complesso chiude a -1,6% rispetto ad ottobre 2021 e risulta in aumento dello 0,9% nei primi dieci mesi dell’anno in corso rispetto allo stesso periodo del 2021.
Il fatturato dell’industria in senso stretto (escluso il comparto Costruzioni) è in aumento del 18,1% a settembre, ultimo dato disponibile (+17,5% sul mercato interno e +19,3% sui mercati esteri) e chiude a +19,9% i primi nove mesi del 2022 (+20,3% il mercato interno e +19% il mercato estero).
“Ad ottobre, l’indice della produzione automotive italiana si mantiene in crescita (+9,4%) per il terzo mese consecutivo, ancora una volta beneficiando del confronto con un ottobre 2021 in pesante contrazione (-16,1%) – afferma Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA.
Bene anche per l’indice della fabbricazione di autoveicoli, che si mantiene in rialzo a doppia cifra nel mese (+16,6%), e per l’indice della produzione di parti e accessori per autoveicoli (+2,9%), che prosegue il recupero avviato a settembre, nonostante il consistente calo del fatturato registrato nel nono mese dell’anno.
Anche la produzione di autovetture, secondo i dati preliminari di ANFIA riferiti al mese di ottobre, riflette questo trend di recupero (+14,9%), a confronto con la pesante flessione di ottobre 2021.
Il 2022 sta per concludersi ed è quindi tempo di bilanci e di piani per il nuovo anno. La filiera produttiva automotive può contare sulla linea di continuità adottata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy rispetto all’operato del precedente governo, come confermato dal Ministro Urso in occasione del tavolo automotive convocato lo scorso 5 dicembre. Ci sono risorse e strumenti per affrontare la transizione energetica del comparto e c’è l’intento di apportare correttivi e modifiche laddove necessario, dalla ricalibratura dei fondi già stanziati per gli investimenti (14 miliardi di Euro tra Fondo automotive e PNRR) alla rimodulazione degli accordi per l’innovazione e dei contratti di sviluppo. Riguardo ai 250 milioni di euro da noi stimati come ‘avanzo’ degli incentivi 2022 destinati all’acquisto di auto elettriche – conclude Giorda – abbiamo chiesto che queste risorse vengano reinvestite nel settore l'anno successivo”.
A gennaio-agosto 2022 (ultimo dato disponibile), l’export di autoveicoli (autovetture e veicoli industriali nuovi) dall’Italia vale 11,2 miliardi di Euro, mentre l’import vale 15,6 miliardi. Gli Stati Uniti rappresentano, in valore, il primo Paese di destinazione dell’export di autoveicoli dall’Italia, con una quota del 19%, seguiti da Germania (15,3%) e Francia (13,2%).
Nello stesso periodo, l’export della componentistica automotive vale 15,2 miliardi di Euro, con un saldo positivo di 3,3 miliardi di Euro.
Il fatturato del settore automotive nel suo complesso presenta una variazione positiva del 35,4% a settembre (ultimo dato disponibile), grazie ad una componente interna in crescita del 41,6% (+27,6% la componente estera). Nel periodo gennaio-settembre 2022, il fatturato rimane stabile (-4,6% il fatturato interno e +6,4% quello estero).
Infine, il fatturato delle parti e accessori per autoveicoli e loro motori presenta un decremento del 27,1% nel mese di settembre, a causa di una componente interna a -37,6% e di una componente estera a -18%. Nei primi nove mesi del 2022 l’indice del fatturato di questo comparto registra un incremento del 2,7%, con una crescita dell’1,8% della componente interna e del 3,5% della componente estera.