Il Gruppo Iccrea riceve il primo rating ESG, pari ad “A1”
Gambi, Consigliere Delegato alla Sostenibilità di Iccrea Banca: “È un altro importante tassello lungo il percorso di integrazione e valorizzazione dei fattori di sostenibilità intrapreso dal Gruppo.”
Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea ha ricevuto il suo primo rating di sostenibilità, pari ad A1 (su una scala da D3- a A1+), dalla società Vigeo-Eiris (Gruppo Moody’s).
Dalla valutazione complessiva è emerso un contesto di forte attenzione del Gruppo alla sostenibilità – soprattutto se confrontato con un ampio benchmark di riferimento – con l’evidenza di molteplici punti di forza in tutti gli ambiti ESG che hanno tenuto conto anche degli ulteriori impegni pianificati per i prossimi mesi.
In particolare, nella valutazione sono state evidenziate le capacità del Gruppo di integrare i fattori ESG nelle strategie, nelle operazioni e nel processo di gestione del rischio, con avanzate prestazioni nella gestione dei rischi relativi alla sicurezza legale e al capitale umano e solide prestazioni in termini di efficienza operativa e reputazione.
Il rating di sostenibilità A1 consentirà al Gruppo da un lato di incrementare l’attrattività delle prossime emissioni e dall’altro di affermare con ancora maggiore enfasi l’attenzione agli storici valori della cooperazione di credito strettamente correlati al benessere sociale, economico e ambientale dei territori di riferimento.
Iccrea Banca, nel novembre scorso, aveva già concluso con successo la prima emissione di un social bond, del valore di 500 milioni euro e sottoscritta da circa 90 investitori.
“Il rating che ci è stato assegnato è un ulteriore e importante tassello del rilevante percorso avviato ormai più di due anni fa insieme al Consiglio di Amministrazione e ai vertici di Iccrea Banca – ha dichiarato Giuseppe Gambi, Consigliere delegato di Iccrea alla Sostenibilità.
Con questo risultato accresciamo le nostre risorse per dialogare con il mercato e con gli altri nostri stakeholder. Da oggi il nostro impegno sarà quello di accrescere l’affiancamento alle nostre 128 BCC su questi temi, al fine di sostenere con sempre maggiore concretezza l’attuazione di pratiche virtuose sul territorio, con un indirizzo comune a tutela dei valori di sostenibilità e a beneficio delle nostre comunità e dell’intero Gruppo”.