Istat: intenzioni mobilità italiana da aprile a giugno 2022

Dopo l'emergenza sanitaria il caro-energia: le intenzioni sulla mobilità in Italia nei prossimi tre mesi

Istat: intenzioni mobilità italiana da aprile a giugno 2022

In lieve aumento gli spostamenti nei prossimi tre mesi

 L’82,5% degli interpellati non varierà la frequenza degli spostamenti nei prossimi tre mesi, il 12,9% prevede un aumento e il 4,0% una diminuzione rispetto ai sei mesi precedenti e anche sui mezzi di trasporto utilizzati per gli spostamenti non ci saranno sostanzialivariazioni. L’auto privata rimane il mezzo di trasporto più usato dagli italiani (l’82,9% nei prossimi tre mesi contro l’84,3% nei sei mesi precedenti).

 

L’utilizzo dei mezzi di trasporto varia poco, lieve calo per l’auto privata

 L’87,4% degli italiani non varierà la frequenza dell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico nei prossimi tre mesi rispetto ai sei mesi precedenti. Ma il 7,6% prevede un aumento di questa modalità di trasporto mentre il 3,5% prevede una diminuzione. In lieve calo (da 84,3 a 82,9) l’auto privata.

 

Dietro il cambio del mezzo di trasporto c’è l’aumento del prezzo dei carburanti

Tra coloro che intendono variare il mezzo di trasporto per gli spostamenti abituali, il 38,7%imputa il cambiamento all’aumento del prezzo dei carburanti; il 23,5% varierà il mezzo di trasporto per minori rischi di infezione da Covid-19.

 

 

L’Istat diffonde oggi le stime relative a un’indagine “ad hoc” su come potrebbe variare la mobilità degli italiani nel periodo aprile-giugno 2022 rispetto ai sei mesi precedenti. I quesiti di indagine, formulati agli intervistati nel mese di aprile 2022, sono stati inseriti in una sezione del questionario utilizzato correntemente per l’indagine mensile sulla fiducia dei consumatori. I dati offrono un quadro sulle intenzioni di mobilità degli italiani nei prossimi tre mesi evidenziando una relativa omogeneità di propositi a livello territoriale ma non per fasce di età.

In allegato le stime complete

 
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