McKinsey, mobilità condivisa: città e consumi sostenibili

Entro il 2030, la mobilità condivisa potrebbe generare fino a 1 trilione di dollari di spesa dei consumatori. Una nuova ricerca di McKinsey svela le tendenze e i dati da conoscere.

McKinsey, mobilità condivisa: città e consumi sostenibili

La mobilità condivisa, o quando i veicoli sono condivisi tra individui nel tempo o insieme tra più passeggeri, sembra essere qui per restare. Ecco i dati che lo comprovano:

  • I consumatori hanno accumulato più di 15 miliardi di viaggi in mobilità nel 2019, con ricavi che hanno raggiunto i 130 miliardi di dollari. Entro il 2030, i ricavi totali derivanti dalla mobilità acclamata potrebbero aumentare tra i 450 e gli 860 miliardi di dollari, rappresentando dall'80 al 90% della spesa dei consumatori nella mobilità condivisa.
  • Con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) di oltre il 200 percento dal 2018 al 2019 dei ricavi annuali di viaggio, si prevede che il mercato della micromobilità condivisa genererà fino a 90 miliardi di dollari nel 2030.
  • Il 56% dei consumatori di oggi è disposto a sostituire i viaggi effettuati in veicoli privati ​​con futuri veicoli autonomi condivisi. Come risultato della potenziale cannibalizzazione dell'uso di veicoli privati ​​e della fornitura di un'opzione di mobilità condivisa più economica, i ricavi dei taxi robotici e delle navette automatiche potrebbero raggiungere oltre 400 miliardi di dollari nel 2030, a seconda di come le relative normative e tecnologie si svilupperanno.

Poiché i consumatori richiedono modalità di viaggio convenienti, convenienti e sostenibili nelle aree urbane, la mobilità condivisa è in aumento. Secondo un'analisi McKinsey dei rapporti annuali, nell'ultimo decennio, la mobilità condivisa è diventata un campo attraente per gli investitori. Dal 2010, investitori privati, società tecnologiche e altri hanno indirizzato oltre 100 miliardi di dollari in società di mobilità condivisa. Le città stanno perseguendo obiettivi di riduzione delle emissioni per affrontare la crisi climatica e questo decennio potrebbe vedere un passaggio ancora più drammatico verso modi di viaggiare flessibili, condivisi e sostenibili. Più di 150 città stanno attualmente lavorando per introdurre misure volte a ridurre l'uso dei veicoli privati..continua a leggere