Covid-19: Consiglio europeo dà finanziamenti supplementari

Il Consiglio ha approvato finanziamenti supplementari pari a 121,5 milioni di EUR a titolo del bilancio dell'UE per far fronte a esigenze urgenti connesse alla pandemia di COVID-19.

Covid-19: Consiglio europeo dà finanziamenti supplementari

COVID-19: il Consiglio approva finanziamenti supplementari a titolo del bilancio dell'UE.

Tali fondi sosterranno le seguenti azioni:

  • i lavori preparatori per i certificati verdi digitali al fine di agevolare la libera circolazione durante la pandemia di COVID-19
  • il rafforzamento della capacità degli Stati membri di individuare e monitorare nuove varianti del virus SARS-CoV-2 ("sequenziamento")
  • la messa a punto, la valutazione e l'adeguamento, prima dell'introduzione, di nuovi test basati sulla reazione a catena della polimerasi-trascrittasi inversa (RT-PCR) per ciascuna nuova variante di COVID-19 che faccia la sua comparsa, garantendo nel contempo una sufficiente capacità di effettuare test negli Stati membri
  • il monitoraggio del SARS-CoV-2 e delle sue varianti nelle acque reflue
  • l'ulteriore sviluppo della piattaforma di scambio dei moduli per la localizzazione dei passeggeri per aumentare il numero di Stati membri partecipanti

I fondi saranno prelevati dalla riserva di solidarietà e per gli aiuti d'urgenza, intesa ad aiutare gli Stati membri e i paesi terzi in situazioni di emergenza, e saranno erogati attraverso lo strumento per il sostegno di emergenza e il contributo dell'UE al Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC). Il Parlamento europeo dovrebbe discutere di questo sostegno la prossima settimana, con l'obiettivo di approvarlo in seduta plenaria alla fine di aprile.

In totale, la Commissione ha proposto 245,2 milioni di EUR di finanziamenti supplementari a titolo del bilancio dell'UE per sostenere le iniziative sopra descritte nonché 100 milioni di EUR per ulteriori esigenze emergenti connesse alla COVID-19. Oltre alla mobilitazione della riserva di solidarietà e per gli aiuti d'urgenza, queste spese sarebbero coperte da riassegnazioni nel bilancio per il 2021 (circa 7,5 milioni di EUR) e dal bilancio rettificativo n. 2 al bilancio dell'UE per il 2021 (216,2 milioni di EUR). Il progetto di bilancio rettificativo non è ancora stato adottato dal Consiglio e dal Parlamento.