Stati generali, la sintesi conclusiva del Premier Conte

Finita la settimana d'incontri e confronti a Villa Pamphilj riportiamo il sunto di quanto ritenuto necessario fare per il rilancio dell'Italia.

Stati generali, la sintesi conclusiva del Premier Conte

Di seguito dettagliamo la sintesi dei temi trattati nel corso degli Stati Generali dell'Economia che saranno i pilastri su cui fondare il rilancio del Paese, facendo le riforme e seguendo le procedure necessarie.

Il Piano di rilancio a cui si è fatto cenno nel corso di questi incontri è stato condiviso con le forze politiche di maggioranza, con uno sguardo al futuro del Paese. Non si tratta di una raccolta di riforme, ma di reinventare il Paese che vogliamo. Il Piano, intorno al quale la maggioranza si rafforza, si basa su tre direttrici:

  • modernizzare il Paese,
  • lavorare ad una robusta transizione energetica,
  • lavorare per un’Italia più inclusiva.

La prima direttrice deve mirare a:

  • rafforzamento delle infrastrutture, con particolare riguardo a quelle ferroviarie e dell’alta velocità, sia in direttrice ovest-est, sia nel collegamento verso il Mezzogiorno;
  • potenziamento del piano cashless per favorire il passaggio ai pagamenti digitali e contrastare l’economia sommersa;
  • rafforzamento delle connessioni in fibra ottica azzerando il digital divide, per garantire a tutti didattica a distanza e smart working;
  • revisione dell’abuso d’ufficio, della responsabilità erariale e semplificazione in ottica di sburocratizzazione.

In relazione alla seconda direttrice, sono stati menzionati i seguenti progetti:

  • è stato molto apprezzato il progetto Impresa 4.0Plus, con cui si renderanno strutturali tutti gli incentivi e le agevolazioni per le imprese a spiccata propensione verso innovazione e green, quindi intelligenza artificiale e blockchain;
  • si rafforzeranno i distretti dell’economia circolare, spazi industriali per realizzare progetti per abbandonare i combustibili fossili e passare alla rinnovabili. Occorre coerenza: non si possono avere dubbi per parchi eolici, solari e fotovoltaici ed energia idrica. A Ravenna nascerà il più grande centro al mondo di cattura e stoccaggio di CO2, si avranno energia blu ed idrogeno integrale.

In merito al terzo pilastro, sono stati indicati i seguenti progetti concreti:

  • la riduzione del cuneo fiscale con beneficio per i lavoratori è la richiesta giunta da più parti. Già a luglio era previsto un intervento in questo ambito, è una direzione che va perseguita;
  • il contrasto alla povertà educativa dei giovani, per investire nell’università e nella scuola, investendo nel diritto allo studio e nelle residenze universitarie;
  • c’è un progetto solido nazionale per garantire la formazione continua di lavoratori e professionisti per recuperare il gap di produttività, con formazione dirigenziale diffusa nel privato e nella PA, ad esempio mediante un voucher di 500euro per tre anni per le donne manager per l’empowerment femminile, poiché tra le prime 500 imprese d’Italia solo il 6% è in mano a manager donna e occorre invertire il trend.