Borsa: l'Europa non crede alla tregua, vola il gas (+10%)
I dubbi sulla possibilità che si giunga ad una tregua a breve nel conflitto fiaccano le borse in Europa. Spread a +149 punti base. Best performers: Eni, Leonardo ma anche Telecom, in linea con lo scenario geopolitico.
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia.
L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,36%. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,08%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+2,29%), raggiunge 106,6 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +149 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,17%.
Nello scenario borsistico europeo si concentrano le vendite su Francoforte, che soffre un calo dell'1,31%, senza slancio Londra, che negozia con un +0,02%, e vendite su Parigi, che registra un ribasso dello 0,78%.
A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 25.220 punti, con uno scarto percentuale dello 0,35%, arrestando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata giovedì scorso; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 27.535 punti.
Leggermente negativo il FTSE Italia Mid Cap (-0,56%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il FTSE Italia Star (-0,59%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Telecom Italia (+3,74%), Generali Assicurazioni (+2,53%), ENI (+1,79%) e Leonardo (+1,34%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Banco BPM, che ottiene -3,17%.
Seduta negativa per Interpump, che mostra una perdita del 2,72%.
Sotto pressione Saipem, che accusa un calo del 2,58%.
Scivola Pirelli, con un netto svantaggio del 2,35%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Rai Way (+4,94%), Fincantieri (+2,52%), ERG (+1,91%) e B.F (+1,42%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su El.En, che prosegue le contrattazioni a -3,48%.
In rosso doValue, che evidenzia un deciso ribasso del 2,99%.
Spicca la prestazione negativa di De' Longhi, che scende del 2,69%.
Banca MPS scende del 2,52%.