Draghi parla di: riaperture, PNRR e opere pubbliche
Draghi: "si può guardare al futuro con prudente ottimismo e fiducia", così si apre la conferenza stampa del Premier su quanto emerso dalla Cabina di Regia di questa mattina.
Riportiamo i principali temi trattati dal Premier Draghi:
Aperture – Si anticipa al 26 aprile la reintroduzione della zona gialla con un cambiamento rispetto al passato: si darà precedenza alle attività all’aperto, compresa la ristorazione, e alle scuole. Riapriranno infatti completamente tutte le scuole in presenza nelle zone gialle e arancioni. I capisaldi saranno:
- Scuola – Investimento del tesoretto accumulato per consentire da qui alla fine delle lezioni il rientro in presenza per tutte le scuole di ogni ordine e grado nelle zone gialle e arancioni.
- Altre attività – si darà precedenza alle riaperture all’aperto. Questo principio si applicherà nell’ambito della ristorazione, per cominciare, con l’auspicio di programmare nelle prossime settimane riaperture anche per attività che non si svolgono all’aperto, riaperture che dovrebbero andare di pari passo ad un progressivo aumento delle vaccinazioni.
Provvedimenti economici – Scostamento di 40 miliardi e DEF. Se si guarda al percorso di rientro da questo deficit, è evidente come solo nel 2025 si tornerà al 3%. Il PNRR, gli investimenti futuri, tutto costituisce una scommessa: una scommessa che, se ben giocata, consentirà una crescita tale da rientrare dal deficit senza alcun bisogno di manovre correttive. Una crescita sostenibile e senza debito, l’auspicio di questo Governo e su cui si basa il piano di ripresa. Non smetteremo di fare debito, ma sarà un debito buono, rivolto all’investimento.
Decreto sostegni in conversione prossimo decreto sostegni - Il decreto sostegni approvato la scorsa settimana prevede pagamenti rapidi (già pagati 2 miliardi nella prima settimana 30 marzo-7 aprile e un miliardo nella settimana successiva, e i pagamenti non sono ancora terminati). L’allocazione dei ristori avviene sulla base del fatturato, criterio che ha suscitato perplessità. Si pensa dunque di aggiungere un criterio che riguarda l’utile, l’imponibile fiscale, che consente di vedere più rapidamente chi e quanto è stato colpito dalla pandemia. Va sottolineato, però, che questo criterio comporta un leggero rallentamento nell’erogazione dei rimborsi.
Opere – Nominati 57 commissari per 57 opere stradali, ferroviarie, idriche, portuali, pubblica sicurezza. Si tratta di opere deliberate e finanziate, ma che aspettavano di essere attuate. Il Ministro Giovannini esporrà il cronoprogramma che indicherà la data di avvio preciso della realizzazione di ciascuna opera.
link al video: https://youtu.be/T8S4SJ4ecR8