Energia, stato dell'Unione: il punto di Ursula von der Leyen

Le misure contro il drammatico aumento dei prezzi dell'energia sono state oggetto di un dibattito con la presidenza del Consiglio e la Commissione il 13 settembre. Intervento del Presidente della Ce Ursula von der Leyen.

Energia, stato dell'Unione: il punto di Ursula von der Leyen

La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato le proposte di emergenza sull'energia durante il suo discorso sullo stato dell'Unione europea in plenaria. Durante il dibattito, la presidenza ceca del Consiglio ha annunciato che il Consiglio cercherà di approvare le prossime proposte della Commissione europea durante una riunione d'emergenza a fine settembre. Il commissario europeo per l'energia Kadri Simson ha dichiarato che la Commissione proporrà misure per ridurre la domanda di elettricità durante le ore di picco dei prezzi, al fine di portare maggiore equilibrio nel mercato. Introdurrà inoltre un limite a livello europeo per la remunerazione dell'energia a basse emissioni di carbonio, in modo che i ricavi superiori a tale limite vengano utilizzati per aiutare gli Stati membri a sostenere i consumatori vulnerabili. Ha inoltre dichiarato che la Commissione collaborerà con i regolatori del mercato dell'elettricità per risolvere i problemi di liquidità del mercato. Durante il dibattito, gli eurodeputati hanno sottolineato la necessità di garantire che la risposta dell'UE sia costruita sulla solidarietà e che i profitti realizzati dalle aziende energetiche siano utilizzati per proteggere i consumatori. Molti hanno chiesto un ulteriore impulso alle energie rinnovabili e lo sviluppo di interconnessioni energetiche transfrontaliere, in particolare tra Francia e Spagna. Molti hanno affermato che la Germania non dovrebbe chiudere gli impianti nucleari rimasti nelle attuali circostanze. Altri eurodeputati hanno chiesto misure contro la speculazione sul mercato del gas e per ridurre i picchi di domanda di elettricità, mentre alcuni ritengono che l'elettricità sia un bene pubblico che non dovrebbe essere scambiato in borsa. 


Il contesto

Sullo sfondo della guerra in Ucraina, l'interruzione delle forniture di gas russo ha portato a un'impennata dei prezzi dell'elettricità e alla volatilità del mercato, inducendo la Commissione e gli Stati membri a prendere in considerazione nuove opzioni politiche, come la limitazione dei prezzi o il disaccoppiamento dei prezzi del gas e dell'elettricità. Negli ultimi mesi, il Parlamento e il Consiglio hanno adottato un piano di emergenza per il riempimento delle riserve di gas. La Commissione ha inoltre lanciato il piano RepowerEU e misure di riduzione del consumo di gas a livello europeo.

Approfondimenti:

intervento del Presidente Ursula von der Leyen