Economia
MiMS: l'impatto del "climate change" sulle infrastrutture
I Rapporti redatti dalle Commissioni di studio del Ministero individuano le strategie per la riduzione dei rischi.
I Report del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili sono stati messi a punto dalle Commissioni appositamente istituite, coordinate dal Prof. Carlo Carraro dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e dal Prof. Fabio Pammolli del Politecnico di Milano.
- “Cambiamenti climatici, infrastrutture e mobilità”: redatto con la guida del Prof. Carraro, illustra gli impatti attuali e futuri della crisi climatica sulle infrastrutture e i sistemi di trasporto nazionali e locali, al fine di definire strategie per la riduzione dei rischi e la mitigazione dell’impatto delle attività economiche sulle emissioni di gas climalteranti, nonché per adattare le infrastrutture alle nuove condizioni ambientali. Le misure suggerite sono basate su innovazioni strutturali e tecnologiche, investimenti in ricerca e sviluppo, specialmente in relazione ad infrastrutture resilienti agli imprevisti climatici, nonché a miglioramento dell’efficienza energetica dei veicoli ai fini della decarbonizzazione. In particolare in quest’ottica si prevedono investimenti in materia di estensione delle metropolitane e delle reti tranviarie, ampliamento dell’Alta velocità, miglioramento delle reti ferroviarie regionali, potenziamento del trasporto pubblico locale a basse emissioni, realizzazione di piste ciclabili nelle città, sviluppo della rete di ricariche elettriche.
- “Investire in infrastrutture: strumenti finanziari e sostenibilità”: redatto con la guida del Prof. Pammolli, illustra proposte per il coinvolgimento dei capitali privati nella realizzazione, manutenzione e gestione di opere pubbliche e in interventi che mirino alla sostenibilità ambientale e sociale oltre che economica, individuando nel Partenariato Pubblico-Privato (PPP) un importante modello di finanziamento. Tra gli strumenti finanziari da utilizzare vengono indicati i social bonds, i social impact bonds, e gli outcome fund basati sul meccanismo “pay-by-result”. Il Rapporto segnala anche le opportunità per combinare le risorse del Pnrr con altre misure di finanza pubblica e con il risparmio privato.
Di seguito riportiamo, fonte Mims, la versione integrale dei due Report