Il Mise aggiorna la Circolare sulla Nuova Sabatini

Il MiSE, con un'apposita circolare, aggiorna le modalità di accesso ai benefici della Nuova Sabatini. Il Leasing rientra tra gli strumenti di finanziamento previsti.

Il Mise aggiorna la Circolare sulla Nuova Sabatini

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato una Circolare relativa alle modalità operative di erogazione dei contributi relativi alla Nuova Sabatini per l’acquisto da parte delle imprese di beni strumentali. La Circolare fornisce aggiornamenti e introduce alcune definizioni, tra le quali quella di “investimenti 4.0” nella quale rientrano l’acquisto, anche in leasing, di beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie.

La Circolare fornisce le istruzioni operative relative alle modifiche introdotte dalla Legge di bilancio 2022 in materia di ripristino dell’erogazione in più quote del contributo della Nuova Sabatini, per le domande presentate dalle imprese alle banche e intermediari finanziari dal primo gennaio 2022.  

Di seguito un'analisi, per punti, delle novità contenute nel documento:

  • Investimenti 4.0 - l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di beni materiali nuovi di fabbrica e immateriali, aventi come finalità la realizzazione di investimenti in tecnologie, compresi gli investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, Radio frequency identification (RFID) e sistemi di tracciamento e pesatura dei rifiuti;
  • Investimenti ordinari - gli investimenti di cui all’art. 5 del decreto, diversi dagli investimenti 4.0; gli investimenti ordinari riguardano l’acquisto, o l’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, 5 attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, classificabili, nell’attivo dello stato patrimoniale destinati a strutture produttive già esistenti o da impiantare, ovunque localizzate nel territorio nazionale;
  • Investimento - l’insieme degli investimenti ordinari e degli investimenti 4.0;
  • Integrazione - l’integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo. L’integrazione deve possedere le caratteristiche obbligatorie previste dall'apposita circolare dell’Agenzia delle entrate e del Ministero dello sviluppo economico;
  • Interconnessione - l’interconnessione ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni; secondo quanto previsto dalla circolare sul tema dell’Agenzia delle entrate e del Ministero dello sviluppo economico.

Nella circolare, si precisa che per le richieste di erogazione della prima quota o della quota unica di contributo concesso a fronte della realizzazione di investimenti 4.0 le imprese non saranno più tenute alla trasmissione di apposito allegato relativo alla dichiarazione di interconnessione e integrazione dei beni agevolati, ma potranno attestare le medesime caratteristiche dei beni direttamente in un’unica richiesta di erogazione.

Non rientrano nell’applicazione della circolare le domande connesse a finanziamenti di importi non superiori a 200 mila euro, per le quali il contributo può essere erogato in un’unica soluzione nei limiti delle risorse disponibili.

 

Approfondimenti:

Circolare direttoriale 17 marzo 2022, n. 696 - Nuova Sabatini. Modalità erogazione

Circolare 

Allegato n. 3 - FACSIMILE Modulo richiesta erogazione 

Allegato - Oneri informativi