Se cercate su Google l’acronimo “PNRR”, il motore di ricerca vi restituirà quasi sei milioni di voci possibili. Una cacofonia di commenti, consigli, opinioni, articoli ma anche informazioni utili e siti istituzionali dove c’è quello che serve e basta sapere. Così, come Ministero della Transizione Ecologica, abbiamo deciso di facilitare l’accesso a queste informazioni.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è quel pacchetto di investimenti e riforme concordato con l’Unione europea, il Next Generation EU, che per il nostro Paese vale 191,5 miliardi di euro. Molti di questi, come è noto, riguardano l’ambiente, la sostenibilità e, in una sola espressione, la transizione ecologica. Per raggiungere questi target il Ministero della Transizione ecologica ha a disposizione il 37% di tutte le risorse e la sua azione si concentra prevalentemente nella Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), ma l’attività riguarderà anche le Missioni 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura) e 3 (Infrastrutture per una mobilità sostenibile).
Il PNRR non è solo una risposta alla crisi sanitaria che ha colpito il nostro Paese come il resto del mondo, ma un vero e proprio salto in avanti in termini di investimenti, strategie e riforme.
Da qualche settimana, perciò, il sito del Ministero della Transizione Ecologica, già dalla home page, prevede l’accesso ad una sezione esclusivamente dedicata agli interventi e alle riforme che il MiTE sta realizzando in seno al PNRR. Una vera e propria mappa che consente, passo dopo passo, di conoscere tutte le singole azioni, capitolo per capitolo, dedicato sia a chi si addentra per la prima volta, quindi con un taglio divulgativo, ma che allo stesso tempo consente di accedere a tutta la documentazione tecnica necessaria per quei soggetti, pubblici o privati, che potranno godere in forma diretta degli investimenti del PNRR. Un lavoro che si arricchirà giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, via via che le diverse componenti del Piano saranno messe a terra e saranno rese disponibili.
E fino ad oggi cos’è stato fatto? Per rispondere a questo, abbiamo predisposto un’ulteriore sezione, anche questa in costante aggiornamento, per dare conto ai cittadini e alle cittadine della strada già percorsa e dei risultati ottenuti.
In breve, per sapere tutto sulle attività del MiTE per il PNRR abbiamo creato un banner in home page del nostro sito (www.mite.gov.it), ma si può entrare anche direttamente da https://www.mite.gov.it/pagina/pnrr-roadmap