Pil Italia, Franco: "Ripresa forte, forse +5,8% entro 2021"

Franco nel suo intervento ieri a Cernobio così sottolinea i dati delle ripresa nel nostro Paese: "In atto ripresa intensa, non escludiamo crescita fine anno sopra +5,8%"

Pil Italia, Franco: "Ripresa forte, forse +5,8% entro 2021"

"A fine anno debito e deficit meglio di stime Def" afferma il ministro dell'Economia a Cernobbio. Giorgetti: "serve una rivoluzione culturale basata sulla crescita", questi il sunto dei commenti dei due Ministri durante i loro interventi al Forum Ambrosetti nella giornata di ieri. 

A fine anno debito e deficit meglio di stime Def "I segnali che abbiamo quest'anno sono incoraggianti, chiuderemo con un deficit e un debito un po' migliori di quanto indicato nel Def"  ha detto Franco, sottolineando che il debito "l'anno prossimo scenderà ulteriormente e verso la fine del decennio convergerà verso i livelli pre-pandemici". 

Centrali gli interventi su cuneo e Irpef "L'intervento sul cuneo e sull'Irpef credo che saranno centrali nella riforma fiscale" ha spiegato il ministro, precisando che il carico fiscale deve essere "quanto più possibile favorevole ai fattori della produzione, in particolare al lavoro".

Nel suo intervento al Forum Giorgetti ha così sottolineato: "serve una rivoluzione culturale basata sulla crescita All'Italia è necessaria una rivoluzione culturale" per "rimettere al centro la crescita", spiegando che al centro è necessario che ci siano "coloro che permettono la crescita  e quelli che lo fanno sono le imprese, possibilmente gli imprenditori che hanno il coraggio e l'intelligenza di investire".

"Senza un sistema delle imprese - ha sottolineato - non c'è crescita". "Quello che deve fare un ministero dello Sviluppo è creare le condizioni e contribuire perché questa crescita sia agganciata dagli imprenditori - ha aggiunto -  e dai nuovi imprenditori". "Da reparto di rianimazione il Mise deve diventare un reparto nascite. Questo necessita però un cambiamento di approccio", ha aggiunto.