MiTE: i decreti per il clima valgono 840mln di euro

Pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 2023 due Decreti del MiTE sul «Fondo italiano per il clima», uno sulle modalità di funzionamento del comitato direttivo e l'altro sulle modalità di utilizzo risorse.

MiTE: i decreti per il clima valgono 840mln di euro

I Decreti del Ministro della Transizione ecologica, redatti di concerto con i Ministri degli Affari esteri e dell’Economia, recano, rispettivamente, le modalità di funzionamento del Comitato di indirizzo e le modalità di composizione e funzionamento del Comitato direttivo del “Fondo italiano per il clima” nonché le condizioni, i criteri e le modalità per l’utilizzo delle risorse del predetto Fondo, che è stato istituito con la Legge di Bilancio 2022.

Il Fondo, che ha una dotazione pari a 840 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 e di 40 milioni a partire dal 2027, è destinato al finanziamento di interventi volti al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell’ambito degli accordi internazionali sul clima e sulla tutela ambientale dei quali l’Italia è parte ed opera mediante le seguenti tipologie di interventi:

  • l’assunzione di capitale di rischio: il Fondo sottoscrive o acquista quote o partecipazioni nei seguenti strumenti di investimento che operano secondo Criteri ESG e in linea con le pratiche di mercato:
  1. a) fondi di investimento di debito o di investimento in partecipazioni; b) fondi di investimento multilaterali di sviluppo;
  2. c) fondi di fondi di debito o di investimento in partecipazioni;
  3. d) altri organismi di investimento collettivo del risparmio o schemi di investimento individuati dal Comitato direttivo;
  • la concessione di finanziamenti: i finanziamenti sono concessi in qualsiasi forma, anche tramite sottoscrizione di titoli di debito, per un importo non inferiore a 5 milioni di euro, ovvero in modalità diretta o indiretta tramite l’intermediazione di Istituzioni finanziarie quali istituti nazionali di sviluppo, le banche e altri soggetti autorizzati all’esercizio del credito, nonché di fondi multilaterali di sviluppo. Quelli concessi a MPMI (micro, piccole e medie imprese)  sono concessi esclusivamente in modalità indiretta;
  • il rilascio di garanzie: rilascia garanzie a favore di: istituzioni finanziarie, fondi multilaterali di sviluppo e fondi promossi o partecipati da istituzioni finanziarie di sviluppo bilaterali e multilaterali, nonché da istituti nazionali di promozione.

 

 

Decreto 21 ottobre 2022 – Funzionamento comitato direttivo Fondo italiano per il clima

Decreto 21 ottobre 2022 – Utilizzo risorse Fondo italiano per il clima