Smart Road, innovazione e apertura verso nuovi orizzonti
Pubblicata la prima relazione dell’Osservatorio tecnico di supporto per le Smart Road e per il veicolo connesso e a guida automatica
L’Osservatorio tecnico di supporto per le Smart Road e per il veicolo connesso e a guida automatica, istituito presso il MIT (come disposto dall’art. 20 del D.M. 70/2018), è divenuto operativo il 19 giugno 2018, con la pubblicazione del provvedimento di organizzazione e del suo funzionamento sul sito istituzionale del Ministero.
L’Osservatorio è entrato immediatamente nelle sue piene funzionalità operative, approfondendo iniziative di smart road e sperimentazioni di veicoli automatici e connessi, sia in ambito nazionale che internazionale.
E’ previsto che “l’Osservatorio pubblica una relazione annuale sull’attività svolta e sullo stato dell’arte delle iniziative individuate sul territorio nazionale in ambito smart road e veicoli connessi e a guida automatica”.
In conformità a quanto disposto, viene presentata la prima relazione dell’Osservatorio tecnico con riferimento all’anno 2019 e parte del 2018.
Tra le molteplici attività seguite dall’Osservatorio, in sinergia con la Direzione Generale per la motorizzazione del Ministero, di sicuro interesse e notevole impatto positivo è stato il rilascio della prima autorizzazione alla sperimentazione su strada pubblica di un veicolo autonomo.
La forte propensione all’innovazione tecnologica che caratterizza l’Osservatorio, lo ha portato a rivedere e aggiornare il contenuto del decreto 70/2018, in fase di completamento del suo iter, introducendo fra l’altro la possibilità di sperimentare su strada pubblica anche mezzi di trasporti innovativi, oggi non omologati nè omologabili secondo le attuali norme nazionali e internazionali di settore.
Si è dato così un importante segnale di innovazione e apertura verso nuovi orizzonti, dando peraltro seguito alle diverse esigenze manifestate da molteplici portatori di interesse.
L’Osservatorio tecnico ha assunto anche un ruolo di facilitatore e promotore di questi processi innovativi.
L’Osservatorio continuerà a garantire il massimo livello possibile di sicurezza stradale nel corso delle sperimentazioni, volgendo nel contempo la sua attenzione anche all’importante tema della sostenibilità, intesa sotto molteplici aspetti (economica, ambientale, sociale) e verso lo sviluppo del settore dell’industria e della ricerca, in un’ottica di sviluppo economico nazionale.