BNL Focus: Il virus cambia il peso dei giganti
BNL Focus: il settimanale del Servizio Studi BNL Gruppo BNP Paribas, diretto da Giovanni Ajassa, che fa il punto sulla congiuntura economica in Italia e all’estero
È online l’ultimo numero di BNL Focus il settimanale del Servizio Studi BNL Gruppo BNP Paribas, diretto da Giovanni Ajassa, che fa il punto sulla congiuntura economica in Italia e all’estero. BNL Focus approfondisce i grandi temi dell’economia italiana: le imprese, il “Made in Italy”, la competitività del paese, le famiglie, i consumi, il mercato immobiliare, le banche e il risparmio. Il Focus del Servizio Studi BNL è la finestra aperta sull’Italia e sul mondo dal network globale della ricerca economica del Gruppo BNP Paribas.
Editoriale – Back to school
La breve estate dell’anno della pandemia si chiude lasciando aperti due grandi fronti: la lotta più che mai insidiosa al virus, troppo presto e incautamente dato per vinto; e la capacità di cambiamento di un sistema non da oggi alle prese con ritardi e problemi strutturali. Così in Italia, verosimilmente più che altrove. Con un passaggio decisivo da gestire: il ritorno a scuola.
Il virus cambia il peso dei giganti
In termini di ripercussioni economiche, la pandemia da Sars Cov 2 è destinata a detenere un primato negativo che non ha eguali nella storia. Secondo alcune stime nel 2020 il Pil mondiale si ridurrebbe di circa 4,4 trilioni di dollari rispetto al 2019, più o meno come se si cancellassero dal calcolo del Pil del pianeta più del PIL della Germania. I costi potrebbero aggravarsi nel caso di una generalizzata seconda ondata di contagi le cui avvisaglie si mostrano in alcuni paesi, anche europei.
La recessione determinerà un’ulteriore riduzione del peso degli Stati Uniti sul prodotto mondiale, portandolo molto probabilmente sotto la soglia del 23%. Al contrario, la Cina a fine 2020 arriverebbe a sfiorare il 17%. Negli Stati Uniti nel II trimestre dell’anno in corso il Pil annualizzato è sceso del 31,7% t/t, un calo ben peggiore dei precedenti minimi registrati nel secondo dopoguerra. In Cina al contrario l’anticipo della ripresa delle attività rispetto al resto del mondo ha permesso un forte rimbalzo del Pil che nel II trimestre dell’anno ha registrato un rimbalzo del 3,2% a/a e dell’11,5% t/t, recuperando in parte le perdite dei mesi precedenti.
BNL Focus 04 settembre 2020 – Il virus cambia il peso dei giganti