Covid-19 - Cosa succede in Europa e nel Mondo

A cura di Confindustria gli effetti del Covid-19 in Europa e nel Mondo

Covid-19 - Cosa succede in Europa e nel Mondo

AUSTRIA/1 - 6.001 CONTAGIATI, 42 MORTI. Sono saliti a 6.001 i casi di coronavirus in Austria. Rispetto a ieri le positività sono aumentate del 13,6 per cento e i decessi in tre giorni sono passati da 16 a 42 con la maggior parte a Vienna (14) e Bassa Austria (12).

AUSTRIA/2 - NEL 2020 DEBITO RECORD DEL 5,4% DEL PIL. L'economia austriaca dovrebbe registrare una recessione del 2,5% nel 2020, in uno scenario ottimistico in cui le misure di contenimento adottate per combattere la pandemia di coronavirus fossero revocate alla fine di aprile. È la previsione dell'istituto Wifo che prevede anche un aumento del debito ben oltre il 3% previsto dal Trattato di Maastricht, fino al 5,4% del PIL.

BELGIO - BOOM DI NUOVI CASI, MORTI SALITI A 220. Il Belgio ha registrato 1.298 nuovi casi di Coronavirus ieri, che portano il totale nel paese a 6.235 pazienti positivi dall'inizio dell'epidemia. Il numero di decessi è salito a 220, con 42 morti in più registrati nella giornata di ieri.

FINLANDIA - ISOLATA LA REGIONE DI HELSINKI. Il governo finlandese ha deciso di isolare tutta la regione attorno alla capitale Helsinki per contenere la diffusione del coronavirus. Oltre la metà degli 880 casi di Covid-19 in Finlandia si trovano in questa zona.

FRANCIA/1 – DA STOP ATTIVITÀ ECONOMICHE -3 PUNTI PIL AL MESE. L’Istituto nazionale di statistica francese stima che un fermo di un mese per l'economia si tradurrebbe in 3 punti in meno del Pil nel 2020. L'Insee ha inoltre sospeso la pubblicazione delle previsioni di crescita a causa dell'incertezza della situazione.

FRANCIA/2 - FIDUCIA IMPRESE CROLLATA A MARZO, MINIMO DA SEMPRE. La fiducia delle imprese in Francia è scesa pesantemente a marzo con un calo di 10 punti rispetto a febbraio, il più marcato dalla creazione di questo indicatore nel 1980.

GERMANIA/1 - CONFERMATI 36.508 CASI E 198 DECESSI. La Germania ha registrato nelle ultime 24 ore altri 4.995 casi di coronavirus, che portano a 36.508 il numero complessivo dei contagi, mentre i decessi sono ad oggi 198. Lo ha annunciato l'Istituto Robert Koch, organizzazione della sanità pubblica del Paese.

GERMANIA/2 - CROLLATA FIDUCIA DEI CONSUMATORI, MINIMI DAL 2009. La fiducia dei consumatori tedeschi ha toccato il livello più basso dall'ultima crisi economica globale a causa del temuto impatto sull'economia del Covid-19. È la lettura più bassa del sondaggio da maggio 2009.

GERMANIA/3 - STEINMEIER, ITALIA DILANIA IL CUORE, PIÙ SOLIDARIETÀ UE. Dilaniano il cuore le immagini che vediamo dall'Italia. È un bene che gli ospedali tedeschi accolgano pazienti italiani. Io auspico più solidarietà concreta nello spirito europeo. Così il presidente della Repubblica tedesca Frank-Walter Steinmeier in un videomessaggio.

GRECIA – STIMATO IMPATTO SUL PIL TRA L’1 E IL 3%. La Grecia prevede che la sua economia si contrarrà quest'anno tra l'1% e il 3% a causa dell'impatto del coronavirus: lo ha dichiarato il ministro delle Finanze, Christos Staikouras aggiungendo che le stime dipendono dalla durata dell'epidemia, ma che si aspetta un impatto più blando rispetto ad altri paesi della zona euro.

LUSSEMBURGO - APPELLO PERCHÉ SCHENGEN TORNI A NORMALITÀ. Rivolgo un appello a tutti affinché ripristinino Schengen senza ritardi. Oggi più che mai c'è bisogno di solidarietà, e le regole dell'area Schengen prevedono la cornice per la cooperazione che ci permetterà di affrontare insieme la sfida del coronavirus. Così il ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselborn.

PAESI BASSI - 7.431 I CONTAGI ACCERTATI, VITTIME SALITE A 434. Con i 78 decessi registrati nelle ultime 24 ore, nei Paesi bassi sale a 434 il numero delle vittime legate al coronavirus. Il numero dei contagi accertati arriva a 7.431 (+1.019), mentre i ricoveri sono 2.151 (+315).

ROMANIA – DIMESSO MINISTRO SANITÀ. Il ministero della Sanità romeno Victor Costache ha rassegnato le dimissioni un giorno dopo aver dichiarato alla televisione nazionale che ogni residente di Bucarest sarebbe stato sottoposto a tampone per il coronavirus, con le squadre mobilitate porta-a-porta per somministrare i test.

SPAGNA - 56.188 CONTAGIATI E 4.089 DECESSI, 8MILA CASI PIÙ DI IERI. La Spagna ha registrato finora 56.188 casi di coronavirus, con 8.578 nuovi contagi in 24 ore e i decessi sono aumentati di 655 a 4.089. Lo ha reso noto il ministero della Sanità. A Madrid i contagiati sono 17.166 e i morti 2.090. I pazienti guariti sono complessivamente 7.015.

UE/1 - APPROVATA GARANZIA ITALIA PER MORATORIA DEBITI PMI. La Commissione europea ha approvato, oggi a Bruxelles, il regime di garanzia concessa dallo Stato italiano per sostenere le piccole e medie imprese colpite dall'emergenza del coronavirus, con una moratoria dei debiti contratti presso le banche. Il regime è stato notificato dall'Italia e approvato a norma del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del Covid-19, che era stato adottato dalla Commissione il 19 marzo 2020.

UE/2 - SASSOLI, NIENTE PLENARIE A STRASBURGO ALMENO FINO ALL'ESTATE. In base al calendario rivisto dalla conferenza dei presidenti, il Parlamento Europeo non prevede di tenere sessioni plenarie a Strasburgo per motivi di forza maggiore almeno fino alla prossima estate. Lo ha annunciato il presidente del Parlamento David Sassoli.


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CINA / 1 - ASSISTENZA A 89 PAESI NEL MONDO. La Cina, primo Paese a far fronte alla battaglia contro il coronavirus, annuncia di aver sinora fornito assistenza a 89 Paesi, Italia compresa, oltre a quattro organizzazioni internazionali. La precisazione arriva dall'Agenzia cinese per la cooperazione allo sviluppo (Cidca). "Si tratta - ha rivendicato in conferenza stampa a Pechino il numero due, Deng Boqing - dell'operazione umanitaria di emergenza più grande e impegnativa dalla fondazione della Repubblica Popolare cinese nel 1949". Secondo i dati dell'Agenzia lanciata nel 2018, sono 16 i Paesi europei in cui sono arrivati operatori sanitari e forniture dalla Cina.

CINA / 2 - PECHINO, TAMPONE PER CHIUNQUE ABBIA LA FEBBRE. Pechino ha invitato tutte le cliniche per la febbre della città a eseguire i test con tampone su tutti i pazienti che presentino stati febbrili. Lo rivela il gruppo direttivo del controllo dell'epidemia COVID-19 della capitale cinese. Pechino ha anche imposto da ieri a chiunque arrivI dall'estero e ai visitatori che siano passati da altri punti di arrivo in Cina negli ultimi 14 giorni, di sottoporsi a quarantena obbligatoria e al tampone, per far fronte a una crescita dei casi di coronavirus importati. La commissione sanitaria municipale di Pechino ha comunicato oggi 6 nuovi casi di COVID-19 importati confermati, portando il numero totale di casi importati nella città a 149.

CINA / 3 - SCAMBI ESTERI ANCORA DINAMICI. In Cina il settore del commercio estero ha la capacità di resistenza e il potenziale di crescita per resistere all'impatto dell'emergenza nuovo coronavirus. Lo sostiene un'agenzia nazionale di promozione degli scambi. Gao Yan, a capo del Consiglio per la Promozione del Commercio Internazionale della Cina (China Council for the Promotion of International Trade, CCPIT) ha detto che il settore del commercio estero cinese manterrà una solida dinamica di crescita a lungo termine, con una forte competitività, una catena industriale stabile e il rapido sviluppo di nuovi formati imprenditoriali. Intervistato da una pubblicazione ufficiale del Comitato Nazionale della Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese, Gao ha detto che la Cina ha messo in atto una serie di politiche per stabilizzare la crescita del settore, in risposta alle incertezze allo sviluppo del commercio conseguenti all'epidemia.

CINA / 4 - TAGLIO DRASTICO DEI VOLI INTERNAZIONALI. La Cina intende tagliare drasticamente i voli internazionali, mantenendo solo una rotta a settimana per Paese. Lo ha riferito l'autorita' per l'aviazione civile, precisando che le restrizioni si applicheranno anche alle compagnie aeree straniere che volano verso la Repubblica popolare. La misura e' stata adottata mentre crescono i timori a Pechino per la crescita di contagi 'importati', che arrivano con il ritorno di cittadini dall'estero.

FILIPPINE - MORTI NOVE MEDICI. Tre ospedali allo stremo e nove medici morti nelle Filippine a Manila. Lo ha riferito la principale associazione medica del Paese lanciando l'allarme sul sovraffollamento degli ospedali e la mancanza di equipaggiamenti protettivi per chi lavora in prima linea. Intanto cresce il timore che il bilancio ufficiale di 38 morti sia di molto inferiore a quello reale e i test effettuati, solo 2.000, non siano sufficienti. L'isola di Luzon con i suoi 55 milioni di abitanti entra nella seconda settimana dell'isolamento nel tentativo di contenere la diffusione del Covid-19. Tre grandi ospedali di Manila hanno dichiarato di non poter più ricevere pazienti.

GB - ATTESO TSUNAMI DI RICOVERI DALLA SANITA' INGLESE. Gli ospedali di Londra sono già alle prese con "un'esplosione" di ricoveri legati al coronavirus e si attende nei prossimi giorni "uno tsunami continuo" di casi gravi. Lo ha detto oggi alla Bbc Chris Hopson, numero uno di Nhs Providers, un'associazione che rappresenta i manager del sistema sanitario britannico. "C'è un'esplosione della domanda per pazienti gravi", ha detto Hopson e le previsioni sono di ulteriori "ondate dopo ondate". "Ci aspettiamo uno tsunami continuo, secondo le parole che uso io spesso", ha aggiunto.

GIAPPONE - ISTITUITA TASK FORCE CONTRO EPIDEMIA. Il Giappone ha messo a punto una task force in risposta all'aumento di contagi da coronavirus nel Paese. Lo ha dichiarato il portavoce del governo giapponese, Yoshihide Suga, citato dall'agenzia Kyodo, aggiungendo che la creazione del gruppo avverra' sulla base di una nuova legge per il contenimento dell'epidemia che permette al primo ministro di dichiarare lo stato di emergenza. La decisione di creare una task force e' stata presa dopo un incontro tra il ministro della Salute, Katsunobu Kate, e il premier Shinzo Abe e una prima riunione potrebbe avvenire gia' nelle prossime ore.

INDIA - VARATO PIANO DEL GOVERNO PER AIUTARE 800 MILIONI DI POVERI. Il ministro delle Finanze indiano Nirmala Sitharaman ha presentato oggi un ingente piano di sostegno economico e di aiuti varato dal governo per sostenere i lavoratori rimasti privi di salario e le famiglie indiane di fronte alle difficoltà economiche che si verranno a creare con il lockdown dell'intero paese nelle prossime settimane per l'epidemia da coronavirus. Il piano prevede sia aiuti economici, con il trasferimento immediato di contanti a varie categorie, sia la distribuzione gratuita di cibo.

LIBANO - CHIESTO AIUTO AL FONDO MONETARIO PER EMERGENZA. Il governo libanese ha chiesto un sostegno al Fondo monetario internazionale per far fronte all'emergenza sanitaria del coronavirus e alla sue ripercussioni economiche. Lo riferisce oggi il quotidiano an Nahar di Beirut, secondo cui il ministro delle finanze libanese Ghazi Wazni ha contattato l'attuale direttore dell'ufficio Medio Oriente e Asia centrale del Fondo monetario internazionale, Jihad Azour. Jihad Azour è stato in passato ministro delle finanze libanese. Secondo il quotidiano di Beirut, il Fondo monetario è pronto a sostenere il governo libanese con un aiuto di 500 milioni di dollari statunitensi. Attualmente in Libano si registrano 368 casi positivi al coronavirus e si sono registrati 6 decessi. Il paese sta affrontando da mesi la più grave crisi economica e finanziaria dell'ultimo quarto di secolo. Il 9 marzo scorso il premier Hassan Diab ha formalmente annunciato il default del paese.

SUDAFRICA - ACCUSA DI TENTATO OMICIDIO PER POSITIVI FUORI DA ISOLAMENTO. Pugno di ferro in Sudafrica con chi è positivo e non si mette in isolamento: un turista ed un commerciante rischiano l'incriminazione con l'accusa di tentato omicidio per non essere rimasti in quarantena dopo aver scoperto di essere stati contagiati dal coronavirus. Il turista, dopo aver visitato il Kruger National Park, ha visitato una riserva naturale sulla costa orientale del Paese nonostante avesse ricevuto l'ordine di restare in quarantena, ha detto alla Dpa il portavoce della polizia sudafricana, Vishnu Naidoo, precisando che "adesso potrebbe essere incriminato con l'accusa di tentato omicidio".

SUD COREA - CONTROLLATO A MEZZO APP CHI ENTRA NEL PAESE. La Corea del Sud neghera' l'ingresso nel Paese a chi arriva dall'estero, se non avra' scaricato sul proprio smartphone una app che ne monitorera' la auto-quarantena prevista dalle norme per il contrasto all'epidemia di coronavirus. Lo riferiscono le autorita' sud-coreane citate dall'agenzia Yonhap. La nuova app ricordera' quotidianamente agli utenti di controllare eventuali sintomi collegati al Covid-19 e terra' sotto controllo il luogo in cui si trovano per accertare il rispetto delle norme.

USA - META' NEW YORK SARA' CONTAGIATA. La metà dei newyorkesi, circa 4 milioni di persone, sarà contagiata prima che il coronavirus faccia il suo corso naturale. E' la tetra previsione del sindaco Bill de Blasio, alla luce degli ultimi dati sui decessi e sui contagi. "E' plausibile - ha detto de Blasio - ed è molto preoccupante, ma dobbiamo iniziare a dire la verità". Secondo l'assessore alla sanità della Grande Mela, Oxiris Barbot, l'epidemia potrebbe cominciare a rallentare a settembre.