Ivanti amplia Neurons per rafforzare la cybersecurity

Ivanti conferma la propria strategia nell’abilitare e proteggere l'Everywhere Workplace attraverso l’integrazione di tre nuovi moduli nella piattaforma Ivanti Neurons

Ivanti amplia Neurons per rafforzare la cybersecurity

Ivanti Inc., fornitore della piattaforma di automazione Neurons che rileva, gestisce, protegge e supporta gli asset IT dal cloud all’edge, presenta tre nuove soluzioni integrate: Ivanti Neurons Patch for MEM (Microsoft Endpoint Manager), Ivanti Neurons for Risk-Based Vulnerability Managemente la funzionalità Digital Experience Score nell’Ivanti Neurons Workspace. Grazie a queste release, Ivanti prosegue la strategia nell’abilitare e proteggere l'Everywhere Workplace aiutando i clienti a migliorare la gestione, l’automazione, e la priorità della cybersecurity, garantendo anche esperienze sicure, contestualizzate e produttive ai dipendenti. 

Ivanti ha progettato la piattaforma Neurons per aiutare le organizzazioni ad affrontare la crescita esponenziale di dispositivi edge, i cyberattacchi e la necessità di fornire ai dipendenti esperienze che eguaglino la qualità di quelle dei consumatori. La soluzione Ivanti Neurons oggi protegge e ripara i dispositivi autonomamente, fornendo esperienze personalizzate di self-service agli utilizzatori. Inoltre, per supportare i clienti ad adattarsi velocemente e in totale sicurezza al nuovo modello lavorativo, ogni trimestre l’azienda aggiorna la piattaforma Neurons. Nel dettaglio:

  • Ivanti Neurons Patch per MEM (Microsoft Endpoint Manager): la soluzione consente ai clienti di ottenere la filosofia di gestione moderna di Microsoft per proteggere i dati, estendendo le implementazioni esistenti del servizio Intune con funzionalità di aggiornamento delle applicazioni di terze parti, senza ricorrere a infrastrutture aggiuntive.  Ivanti Neurons Patch for MEM offre ai team IT anche una threat intelligence che permette di assegnare le priorità e porre rimedio alle vulnerabilità a maggiore rischio per la propria azienda. L’aggiornamento è importante anche in relazione al sondaggio di Ivanti che ha rivelato come il 71% dei team IT e di sicurezza ritiene l’applicazione di patch complessa e lunga, mentre il 53% sostiene che organizzare e definire le priorità alle vulnerabilità critiche sono le attività più dispendiose in termini di tempo. Con Ivanti Neurons Patch for MEM, gli insight sull'affidabilità delle patch consentono agli utenti di valutare gli aggiornamenti delle applicazioni, testandoli in un contesto reale prima di distribuirli per evitare aggiornamenti errati.
  • Ivanti Neurons for Risk-Based Vulnerability Management (RBVM): la soluzione permette alle imprese di valutare, definire le priorità e controllare il proprio livello di rischio informativo in modo che possano difendersi al meglio da ransomware e minacce informatiche sofisticate. Questo aspetto è cruciale perché i sistemi di ransomware continuano a crescere in sofisticazione, aggressività e volumi. Il Ransomware Spotlight Year End Report di Ivanti ha rivelato un aumento del 29% delle CVE associate al ransomware e un incremento del 26% delle famiglie di questi attacchi rispetto all'anno precedente. Il Vulnerability Risk Rating (VRR), proprietario di Ivanti, quantifica eventuali rischi, consentendo ai clienti di intraprendere azioni prioritarie basate sul rischio, mentre l'automazione rende i processi di gestione delle vulnerabilità più efficaci e efficienti. Inoltre, il controllo dell'accesso basato sul ruolo (RBAC) e le informazioni accessibili attraverso i pannelli predefiniti e personalizzabili facilitano la comunicazione e la collaborazione tra i responsabili della sicurezza.
  • Il Digital Experience Score in Ivanti Neurons Workspace: le società di IT devono soddisfare un gran numero di richieste di servizi digitali che possano avere un impatto positivo su produttività, acquisizione e conservazione dei talenti, sicurezza e flessibilità operativa. Tuttavia, la maggior parte dei vendor fatica a quantificare e ottimizzare le esperienze dei dipendenti. Per risolvere questo problema, Ivanti ha progettato e implementato il Digital Experience Score, garantendo una visione a 360 gradi e insight in tempo reale su dispositivi, sistemi operativi, reti e applicazioni dei dipendenti nell'Everywhere Workplace. La soluzione monitora e valuta efficacemente l’impatto sull’esperienza totale dei lavoratori per individuo, dipendente, reparto e persona, abbandonando il conteggio dei ticket come parametro di valutazione, in quanto la sola chiusura dello stesso non corrisponde a misurare il livello di servizio (SLA). Al contrario, le organizzazioni devono riuscire a quantificare quanto siano efficaci le esperienze digitali e IT (XLA), cercando costantemente nuovi modi per migliorarle.

"Sono entusiasta di presentare queste nuove soluzioni, capaci di migliorare notevolmente il nostro stack di sicurezza e generare esperienze digitali più complete sia per i team IT che per i dipendenti", ha affermato Nayaki Nayyar, President and Chief Product Officer at Ivanti. "Questi prodotti sono caratterizzati da funzionalità avanzate di AI e altamente innovative in grado di rispondere alle principali sfide che le organizzazioni di tutto il mondo devono affrontare. Con queste soluzioni, i clienti possono potenziare le loro operazioni IT e di sicurezza con insight contestuali e automazione intelligente, assicurando le migliori esperienze digitali e ottimi risultati di business".

Per ulteriori informazioni su Ivanti Neurons, consultare il seguente link.

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