Banca d'Italia: Open Banking tra innovazione e sicurezza
La Banca d'Italia pubblica "L'Open Banking nel sistema dei pagamenti: evoluzione infrastrutturale, innovazione e sicurezza, prassi di vigilanza e sorveglianza".
Il termine open banking si riferisce alla possibilità che terze parti accedano a dati e informazioni relativi ai conti correnti tenuti presso le banche dai clienti, con l'assenso di questi ultimi, al fine di fornire loro nuovi servizi e applicazioni. Il lavoro illustra le caratteristiche dell'open banking, il suo impatto sul mercato italiano dei pagamenti e le conseguenti modifiche nelle procedure di vigilanza e sorveglianza che regolano le relazioni dell'autorità finanziaria con i nuovi attori della catena dei pagamenti e assicurano il mantenimento nel tempo dell'equilibrio complessivo del sistema. Nel mercato italiano, a seguito dell'applicazione della normativa comunitaria stabilita nella Direttiva PSD2, le interfacce predisposte dai prestatori di servizi di pagamento per consentire l'accesso di terze parti fanno prevalentemente leva su soluzioni di sistema, infrastrutture tecniche che realizzano un unico punto di accesso per una pluralità di intermediari. L'Autorità nazionale competente, nelle sue funzioni di vigilanza e supervisione, ha sviluppato inoltre un sistema dei controlli che tengono conto delle nuove caratteristiche del mercato, fortemente innovative. L'attività di sorveglianza prevede inoltre la raccolta di dati statistici per il monitoraggio dei profili di efficienza, affidabilità, sicurezza e conformità delle soluzioni di sistema, consentendo l'elaborazione di indicatori utili per valutare l'evoluzione del mercato nazionale.
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