GU: Pubblicato il DPCM clausola salvaguardia Dlgs NIS 2
Pubblicato in GU il DPCM n. 221 del 9 dicembre 2024 che regolamenta i criteri per l'applicazione della clausola di salvaguardia sulle misure per un livello comune elevato di sicurezza cibernetica nell'Ue.
Il DPCM è composto da sette articoli e contiene la definizione dei criteri per l'applicazione della clausola di salvaguardia prevista dal Dlgs NIS2 in materia di cybersicurezza in UE.
La clausola prevede la possibilità di derogare alle disposizioni che, nella determinazione dei dati dell’impresa necessari per individuarne la dimensione, prevedono che per le imprese associate o collegate, i dati dell’impresa – inclusi quelli relativi agli effettivi – vengano determinati sulla base dei conti e di altri dati dell'impresa, ai quali si aggregano i dati delle eventuali imprese associate, nonché il 100 % dei dati relativi alle eventuali imprese direttamente o indirettamente collegate all'impresa.
In particolare, i criteri per l’applicazione della clausola di salvaguardia prevedono:
- la totale indipendenza dei propri sistemi informativi e di rete NIS da quelli delle imprese collegate;
- la totale indipendenza delle proprie attività e servizi NIS da quelli delle imprese collegate
Se in possesso dei requisiti, il soggetto per richiedere l’applicazione della clausola dovrà fare richiesta nell’ambito della registrazione nella piattaforma digitale gestita dall’Autorità per la cybersicurezza nazionale.
Il provvedimento è in vigore da martedì 11 febbraio.