Confindustria: analisi flash su congiuntura e previsioni

L’analisi “flash” di luglio su congiuntura e previsioni del Centro Studi Confindustria titola “Cresce (poco) il PIL in Italia: industria ancora debole, rallentano i servizi, non decolla l’export”.
È questa la fotografia di un’Italia che cresce lentamente e che ha prospettive “fiacche”.

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Sul fronte degli investimenti l’"Italia va meglio dell'Europa" ma ci sono anche "prospettive incerte" con il rischio di "una frenata" nei prossimi trimestri.

Frenata e attesa ripartenza per i macchinari. Nel 1° trimestre 2024 gli investimenti in macchinari-attrezzature sono scesi in modo rilevante in Italia (-1,5%), facendo seguito a una dinamica già debole nella seconda metà del 2023 (-0,6% nel 3°, +0,1% nel 4°). Ciò per l’attesa dell’implementazione del Piano “Transizione 5.0”, il cui ritardo sta frenando le decisioni delle imprese di nuovi investimenti. Ma a tale stop dovrebbe seguire un nuovo rilancio, con l’utilizzo del Piano. Il rallentamento recente (-2,0% dal 3° trimestre 2023) ha attenuato il differenziale positivo che l’Italia aveva accumulato rispetto all’Eurozona, che resta comunque ampio (+13,8%; con +20,3% sulla Germania, +15,8% sulla Francia, +23,5% sulla Spagna).