Leasing: nel 2023 migliora la qualità del portafoglio
Nel 2023 l’incidenza degli NPE Leasing scende al 6,5% del totale delle esposizioni a riprova del miglioramento del portafoglio.
Nel 2023 gli effetti della politica monetaria restrittiva avviata dalla BCE da oltre un anno hanno portato ad una riduzione del credito bancario verso le imprese, in termini di consistenze, del -5,1% dopo che già nel 2022 si era registrata una contrazione del -1,8%. Anche l’esposizione del portafoglio leasing, dopo il leggero incremento registrato nel 2022 (+1,1%), ha riportato nel 2023 un andamento negativo, riducendosi del 4,5%.
Il portafoglio dei contratti di leasing immobiliari, pur rimanendo prevalente in termini di volumi sul totale delle esposizioni (46,7%), ha riportato una diminuzione del 3,3% rispetto all’anno precedente. Crescono invece il portafoglio leasing strumentale (30,1% del totale), con un +1,3% rispetto all’anno precedente, ed il portafoglio leasing auto (18,1% del totale), con un +2,2% rispetto al 2022.
Aumenta sensibilmente in termini di volumi la percentuale di crediti leasing verso le PMI, che passa dal 56,8% del 2022 al 62,2% del 2023.
In linea con quanto osservato nel settore bancario, anche il settore leasing ha continuato a registrare un miglioramento della qualità di portafoglio. A fine 2023, l’ammontare degli NPE leasing ha raggiunto il 6,5% del totale delle esposizioni (7,5% nel 2022).
Per approfondire il tema consulta il Rapporto Annuale sul leasing 2023 disponibile qui.