BCE: si torna ad investire nell'UE ma la variante spaventa

Ripresa più forte, tornano investimenti in Ue ma è sempre allerta "rischio Delta" per le imprese dei servizi.

BCE:  si torna ad investire nell'UE ma la variante spaventa

La BCE ritiene avviata la ripresa dell’economia dell’area dell’euro ma la pandemia continua a gettare un’ombra su di essa, soprattutto a causa della variante Delta che costituisce una fonte di crescente incertezza. "L’inflazione è aumentata, sebbene ci si attenda che questo rialzo sia prevalentemente di natura temporanea. Le prospettive di inflazione nel medio periodo restano contenute", si legge nel bollettino economico della Bce diffuso oggi nel quale si indica che "è necessario preservare condizioni di finanziamento favorevoli per tutti i settori economici durante il periodo della pandemia. Ciò è indispensabile affinché il recupero attuale si trasformi in un’espansione duratura e compensi l’impatto negativo della pandemia sull’inflazione".

 


"Pertanto - segnala ancora la Bce - avendo confermato la valutazione sulle condizioni di finanziamento e sulle prospettive di inflazione effettuata dall’Eurosistema a giugno, il consiglio direttivo continua ad attendersi che in questo trimestre gli acquisti nel quadro del programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP) saranno condotti a un ritmo significativamente più elevato rispetto ai primi mesi dell’anno".