Capitalizzazione MPMI e Nuova Sabatini

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto MiMIT n. 43 sul “Regolamento per il sostegno alla capitalizzazione delle MPMI che intendono realizzare un programma di investimento”. Anche la Nuova Sabatini è incrementata.

Capitalizzazione MPMI e Nuova Sabatini

Il Decreto del MiMIT prevede che possono beneficiare dell’agevolazione le MPMI che alla data di presentazione della domanda:

• risultino in possesso dei requisiti di cui all’art. 7 del decreto 22 aprile 20221 ;

• sono costituite sottoforma di società di capitale;

• non annoverano tra gli amministratori o i soci, persone condannate con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 C.p.p., per il reato di cui all’art. 2632 c.c. (formazione fittizia del capitale).

Entro la data di presentazione della domanda di agevolazione, l’impresa deve avere deliberato un aumento del capitale sociale in misura non inferiore al 30% dell’importo del finanziamento agevolato.

Entro 30 giorni successivi alla concessione del contributo l’impresa deve aver sottoscritto l’aumento di capitale e versato almeno il 25%. L'aumento di capitale può essere effettuato esclusivamente nella forma del conferimento in denaro e deve risultare dalla delibera adottata dalla PMI come “versamento in conto aumento capitale”.

A pena della revoca del contributo, il versamento della restante parte dell’aumento di capitale deve risultare effettuato dall’impresa entro e non oltre la data di presentazione delle singole richieste di erogazione del contributo, in misura almeno proporzionale alle quote del contributo richiesto e secondo quanto espressamente previsto dal provvedimento di concessione delle agevolazioni, a meno che sia prevista l’erogazione del contributo in un’unica soluzione; in quest’ultimo caso l’aumento di captale deve essere versato interamente entro la data di trasmissione della richiesta di contributo unica.

A fronte dell’aumento di capitale, il contributo “Nuova Sabatini” è incrementato:

- al 5% in favore delle micro e piccole imprese;

- al 3,575% per le medie imprese.

Le disponibilità finanziarie per la concessione del contributo ammontano a 80 milioni di euro. Nel caso in cui l’impresa non adempia all’aumento di capitale decade dal contributo e non potrà chiedere la conversione del contributo in ordinario, 4.0 e green.

La documentazione contabile dovrà essere conservata per almeno dieci anni.

Provvedimento