Carnevale Maffé: il leasing sarà propulsore della ripresa

L'Associate Professor of Practice di Strategy and Entrepreneurship presso SDA Bocconi School of Management ha aperto ieri Lease2020 digital edition.

Carnevale Maffé: il leasing sarà propulsore della ripresa

 

“Gli investimenti fissi lordi nella previsione di Bankitalia per il 2021 e 2022 non coprono quanto perso quest’anno. Il ricorso al lease può essere, con un nuovo patto di trasparenza fra imprese e società del settore, lo strumento essenziale per non dipendere dai fondi europei - direi con il cappello in mano - per non aspettare un governo distratto e più orientato alla spesa corrente che agli investimenti”. Così Carlo Alberto Carnevale Maffè, Associate Professor of Practice di Strategy and Entrepreneurship presso SDA Bocconi School of Management, che ha aperto ieri Lease2020 digital edition

Schermata 2020-10-23 alle 09.47.09.png

Le sue ricerche si concentrano su quattro filoni principali: strategie di innovazione, nuovi modelli di business, competitive intelligence, servitization ed economia circolare, applicati a diversi settori industriali, fra cui technology, financial institutions, automotive & industrial solutions, telecommunications, luxury goods. Per questo il suo intervento identifica immediatamente le 5 rivoluzioni imposte dal virus Covid19: la rivoluzione del lavoro, quella del welfare e della tutela della salute, la rivoluzione delle garanzie del credito, quella della mobilità e, infine, quella della intermediazione tecnologica dei processi organizzativi (connessione non solo di persone, ma anche di cose).

Queste rivoluzioni cambiano l’accesso ai tre grandi capitali, “che hanno impatto chiarissimo sulla scelta di come finanziare le imprese”. Al capitale istituzionale, che vede uno Stato sempre più invasivo. Al capitale umano che nella ripresa di Industry 4.0 deve assolutamente completare l’innovazione tecnologica. Al capitale finanziario, il cui accesso oggi non è facilissimo. A proposito di quest’ultimo, osserva Carnevale Maffé, “il leasing sposta il rischio, dal rischio dell’impresa al rischio dell’asset e questo è di fondamentale importanza".

La pandemia sta determinando il più grande stimolo fiscale della storia dai tempi del dopoguerra. La parte pubblica fa esplodere il debito e la struttura del debito privato assume un impatto importante, sia sui tassi, sia sul livello di rischio. Attenzione, osserva l'economista, "la Fed ha fatto una cosa assolutamente inattesa, indicando a un’inflazione media del 2% (non più massima), perché puntano tutto sulla salvaguardia dell’occupazione. Questo vuol dire uno scenario ad alta variabilità. Dopo averla temuta per decenni, ora qualcuno si augura un po’ di inflazione per far pagare una parte dei debiti pubblici, impensabili da coprire con l'aumento del PIL".

PIL debito.png

Guardiamo allora agli investimenti fissi lordi. “Nella previsione di Bankitalia non coprono quanto perso quest’anno. Ciò che è mancato fino a oggi sono proprio gli investimenti pubblici e il ricorso al lease è fondamentale per il privato che in qualche modo deve fare supplenza, puntando a investimenti buoni,a lungo termine, finanziati correttamente, con una corretta struttura del capitale. Di fronte al rischio in capo alle imprese, il lesing si colloca come uno degli strumenti più interessanti da verificare".

bankitalia.png

L’ultima osservazione è diretta proprio alle società del lease: “il mondo quest’anno è cambiato, con gli investimenti intangibili che, globalmente, hanno dato un valore aggiunto in proporzione più alto rispetto ai beni tangibili. Questo vale molto più in USA e meno in Italia e Germania. Dobbiamo riequilibrare questo rapporto” - chiosa Carnevale Maffé - “per dare un contributo fondamentale alla produttività, che è la vera garanzia del contratto di finanziamento. Quindi, nella descrizione dell’asset, le società del lease non possono non considerare un mix corretto fra beni tangibili e beni intangibili".