Fondo di garanzia PMI Emergenza COVID-19 trend richieste

Fondo di Garanzia: i numeri delle domande ad oggi e i benefici per il sistema

Fondo di garanzia PMI Emergenza COVID-19 trend richieste

Tutte le operazioni arrivate al Fondo di garanzia dal giorno di avvio dei provvedimenti che hanno potenziato e ampliato l’attività della garanzia dello Stato (DL “Cura Italia" e successivo DL “Liquidità”)

Dal 17 marzo fino al 17 maggio

Domande pervenute

247.423

Finanziamenti richiesti

11.427.356.241

di cui per operazioni fino a 25 mila euro

Domande pervenute

218.295

Finanziamenti richiesti

4.583.698.282

 

Estensione
 

Il Fondo di garanzia per le PMI estende automaticamente la garanzia già concessa sui finanziamenti in essere al 31 gennaio 2020 che rientrano nell’applicazione dell’Addendum all’Accordo per il Credito 2019 sottoscritto, in data 6 marzo 2020, dall’ABI e dalle Associazioni Imprenditoriali in considerazione dell’emergenza COVID-19.
(Per ulteriori informazioni vedi www.fondidigaranzia.it).

Il Fondo di Garanzia per le PMI è uno strumento istituito con Legge n. 662/96 (art. 2, comma 100, lettera a) e operativo dal 2000.

La sua finalità è quella di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese mediante la concessione di una garanzia pubblica che si affianca e spesso si sostituisce alle garanzie reali  portate dalle imprese.

Grazie al Fondo l’impresa ha la concreta possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo, che non offre comunque contributi in denaro.

Secondo le ultime rilevazioni, oltre il 99% delle imprese ha avuto accesso al finanziamento con la copertura del Fondo in assenza della presentazione di garanzie reali.

I benefici per il sistema: l’effetto leva

Il meccanismo di funzionamento del Fondo genera un importante effetto leva, in grado di agire da moltiplicatore delle risorse pubbliche, configurandosi come un efficace strumento di politica industriale che presenta un rapporto costi/benefici inferiore a qualsiasi altra agevolazione: per ogni euro del Fondo si attivano circa 16 euro di finanziamenti  per le PMI.

È, inoltre, un fondo rotativo che, per effetto del graduale rimborso dei finanziamenti, è in grado di reimpiegare più volte le risorse assegnate.