La BCE vuole banche con credito solido

Nel 2022 la BCE richiede alle banche un marginale aumento del capitale detenuto, quindi mantenere alta l'attenzione alle possibili conseguenze sui loro bilanci e, rafforzare il controllo dei rischi e della governance.

La BCE vuole banche con credito solido

• I risultati dello SREP evidenziano solide posizioni patrimoniali e di liquidità delle banche, con punteggi sostanzialmente stabili

• Marginale incremento dei requisiti e degli orientamenti patrimoniali complessivi: dal 14,9% delle attività ponderate per il rischio nel 2021 al 15,1% nel 2022

• Requisiti e orientamenti patrimoniali complessivi in termini di CET1 in aumento dal 10,5% al 10,6% delle attività ponderate per il rischio

• Rischio di credito e governance interna restano le principali aree di intervento della vigilanza La Banca centrale europea (BCE) ha pubblicato oggi gli esiti del processo di revisione e valutazione prudenziale (supervisory review and evaluation process, SREP) per il 2021.

In base ai risultati di questo esercizio annuale, gli enti significativi hanno mantenuto solide posizioni patrimoniali e di liquidità; la maggior parte delle banche opera infatti con livelli di capitale superiori a quelli definiti dai requisiti e dagli orientamenti patrimoniali. Nel complesso i punteggi delle banche restano sostanzialmente stabili. I risultati del ciclo SREP 2021 riflettono la resilienza del settore bancario europeo, che ha svolto un importante ruolo nella ripresa economica dell’area dell’euro, e al tempo stesso le sfide che si prospettano. In particolare, permane l’incertezza in merito alla futura traiettoria ed evoluzione della pandemia, in una fase in cui le interruzioni lungo le catene di approvvigionamento gravano sugli scambi e sull’attività economica complessiva. Anche altri rischi si profilano all’orizzonte, alimentati da incertezze riguardo a molteplici aspetti, quali possibili attacchi cibernetici, rischi climatici, perduranti pressioni sulla redditività e un’uscita potenzialmente destabilizzante dalla situazione di bassi tassi di interesse...

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