MIMIT: decreto su nuovo modello per credito d’imposta 4.0

Definito dal Ministero, con decreto 15 maggio 2025 sul credito d’imposta 4.0, un nuovo modello per prenotazione e comunicazioni, valido per investimenti 2025 e, con acconto pari ad almeno il 20%, fino a giugno 2026.

MIMIT: decreto su nuovo modello per credito d’imposta 4.0

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto direttoriale del 15 maggio 2025, con nuove disposizioni sul credito d’imposta per i beni strumentali materiali 4.0. Il provvedimento definisce il modello di prenotazione e le modalità di invio delle comunicazioni per accedere agli incentivi, rivolti agli investimenti effettuati nel periodo 1° gennaio - 31 dicembre 2025.

Nuovo modello di comunicazione: modalità e termini

Il decreto, suddiviso in due articoli, stabilisce le procedure per la trasmissione del nuovo modello di comunicazione, prevedendo che: 

  • Invio preventivo: l’impresa deve trasmettere il modello entro il 31 gennaio 2026, indicando la data e l’importo del pagamento relativo all’ultima quota dell’acconto pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione.
  • Comunicazione finale: il modello deve essere trasmesso al completamento dell’investimento entro i termini previsti.
  • Mancato invio: l’assenza di comunicazione da parte dell’impresa comporta il mancato perfezionamento della procedura, impedendo l’accesso al credito d’imposta.

Disponibilità e trasmissione telematica

L’entrata in vigore del modello e la sua disponibilità in formato editabile per la trasmissione telematica verranno definite con successivo decreto direttoriale. L’invio delle comunicazioni avverrà tramite i servizi informatici messi a disposizione nel sito ufficiale del GSE (Gestore dei Servizi Energetici).

Elenco dei beni agevolabili

Nel decreto è incluso l’elenco dei beni strumentali idonei alla trasformazione tecnologica e digitale secondo i principi di Industria 4.0, rendendo chiari i criteri di accesso agli incentivi per le imprese.

Questo provvedimento rappresenta un passo importante nel supporto alla digitalizzazione e innovazione del tessuto produttivo italiano, offrendo alle aziende strumenti per l’ottimizzazione degli investimenti e una maggiore competitività sul mercato.

Decreto