Bankitalia contrasta emissioni di gas serra, -11% nel 2023
La Banca d'Italia pubblica sul proprio sito il Rapporto ambientale 2024.
Con il Rapporto ambientale, pubblicato per la prima volta nel 2010, la Banca dà conto dell'impatto delle proprie attività sull'ambiente, nonché delle azioni realizzate e programmate per ridurlo.
Nel 2023 le emissioni totali di gas serra della Banca si sono ridotte dell'11 per cento rispetto all'anno precedente (circa il 29 per cento in meno rispetto al 2019, ultimo anno pre-pandemico). Prima del 2019 le emissioni di gas serra (calcolate secondo una diversa metodologia) si erano già ridotte del 61 per cento rispetto al 2010, principalmente per effetto dell'acquisto dal 2013 di energia elettrica proveniente esclusivamente da fonti rinnovabili.
Rispetto all'anno precedente la Banca ha ridotto del 5 per cento il consumo di energia.
Nel 2023 l'Istituto ha realizzato, insieme al Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri, un intervento di forestazione in quattro aree del territorio italiano, per contribuire alla rimozione dell'anidride carbonica e degli inquinanti, creare aree fruibili per i cittadini, tutelare la biodiversità territoriale: nello specifico sono stati messi a dimora 4.500 alberi in un'area complessiva di 4,5 ettari.
Inoltre nell'anno la Banca ha acquistato, in via sperimentale, crediti di carbonio sul mercato volontario per compensare una parte delle proprie emissioni di gas serra e ha sviluppato insieme all'ENEA un progetto di ricerca sugli impatti ambientali del lavoro da remoto.
In linea con il Piano Strategico per il triennio 2023-25, l'Istituto sta ulteriormente rafforzando il proprio impegno per l'ambiente e sta elaborando un Piano per ridurre progressivamente la propria impronta carbonica e raggiungere, nel lungo periodo, l'obiettivo di emissioni nette pari a zero per le operazioni interne.
Per assicurare la piena accessibilità delle informazioni e dei dati, il Rapporto ambientale viene pubblicato sul sito web nel formato html; le tavole statistiche sono rese disponibili nei formati Excel e CSV. Le note metodologiche allegate al Rapporto forniscono i dettagli sulle metodologie di calcolo degli indicatori ambientali e dell'impronta carbonica.