Forum Finanza Sostenibile: tutte le novità normative europee
Al Salone del Risparmio il Forum per la Finanza Sostenibile ha affrontato il tema delle ultime novità delle novità sulle normative europee in ambito di sostenibilità.
L’Unione Europea ha risposto alle ultime domande delle autorità europee di vigilanza (ESAs) in merito al regolamento SFDR, chiarendo la definizione di investimento sostenibile e principali impatti negativi (PAI) e illustrando le proposte di modifica al principio Do Not Significant Harm (DNSH). La tassonomia è stata integrata con nuovi criteri per gli atti delegati ambiente e clima, mentre gli ultimi aggiornamenti riguardano la direttiva due diligence e la legge contro la deforestazione globale. Sono questi gli aggiornamenti della corposa normativa sula sostenibilità su cui ha fatto il punto Forum per la Finanza Sostenibile, con gli interventi di Alessandro Asmundo, Research and Policy Officer, e di Miriam Santoro, Policy Assistant, in occasione della conferenza “Mezz’ora di finanza sostenibile: il focus del Forum sulle ultime novità di policy” al Salone del Risparmio. I chiarimenti della Commissione sulla SFDR In merito alle risposte UE alle domande delle ESAs, Asmundo ha riportato che la definizione di investimento sostenibile emerge come uno degli aspetti che hanno più messo in difficoltà gli operatori finanziari. Infatti, molti prodotti che rientrano nell’articolo 9 SFDR hanno uno spettro ampio di attività, che porta a un problema di definizione (alcuni hanno fini sostenibili, altri sono sostenibili nello svolgimento anche se volti a fini più generali, altri ancora riguardano attività di transizione). La Commissione ha confermato che la SFDR non ha un valore prescrittivo ma è un regime di disclosure, quindi non stabilisce dei criteri minimi per gli investimenti sostenibili. Sta agli operatori finanziari la responsabilità di scegliere investimenti idonei. ... continua a leggere l'articolo sul sito Forum per la Finanza Sostenibile