Il MiTE a ECOMONDO tra green job e sviluppo sostenibile
E' partito ieri ECOMOMDO, la più grande vetrina del futuro che sarà "green" con un modello di sviluppo sostenibile e circolare.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è presente alla 25esima edizione di Ecomondo, l’evento di riferimento della green economy e delle tecnologie verdi, con una serie di eventi tematici che si svolgono nello stand del MASE (Hall Sud della Fiera). Ecomondo è in programma al Quartiere Fieristico di Rimini da oggi al prossimo 11 novembre.
Più in particolare, oggi, martedì 8 novembre, dalle ore 15 alle ore 18, sono due i seminari del MASE in agenda, il primo dei quali dedicato al progetto “H&RA Lacinia: Hazard and Risk Analysis Lacinia” per la definizione di una metodologia per lo studio della sismicità e degli eventuali tsunami connessi in una specifica area off-shore, quella ionico calabrese. Il secondo incontro ha come focus il "Progetto Subsidenza”, relativo a uno studio multidisciplinare per la valutazione delle deformazioni del suolo, finalizzato allo sviluppo di un modello per il monitoraggio integrato. Entrambi gli appuntamenti sono a cura della Direzione Generale Infrastrutture e Sicurezza.
Domani, mercoledì 9 novembre, dalle 14 alle 16, lo stand ospiterà un incontro dedicato al tema della regolarizzazione e riqualificazione delle discariche, con particolare riferimento allo stato di attuazione delle linee guida nazionali, mentre dalle 16 alle 17 è prevista una sessione di presentazione dei CAM (Criteri ambientali minimi). Due appuntamenti a cura della Direzione generale economia circolare, che il 10 novembre organizza anche l'evento "Il Green Public Procurement (GPP) per gli appalti sostenibili, CAM - Criteri Ambientali Minimi" (dalle 14 alle 16.30 presso la Sala Ravezzi 1 Hall Sud).
Giovedì 10 novembre, alle 10, è in programma un tavolo tecnico sulle "Buone pratiche per l’informatizzazione dei procedimenti di bonifica nei Siti di interesse nazionale: presentazione della banca dati e del portale delle bonifiche nei Sin”. A seguire, dalle 14 alle 17, sono due i workshop in agenda sulla condivisione di buone pratiche con le Province italiane sul tema dell’individuazione del responsabile della contaminazione. Gli eventi sono a cura della Direzione Generale Uso Sostenibile del Suolo e delle Risorse Idriche.