Manovra di Bilancio 2024: crescita, imprese, leasing

Le opportunità per il settore del Leasing nell’appuntamento dedicato annualmente da Assilea che ha registrato un alto numero di partecipanti.

Manovra di Bilancio 2024: crescita, imprese, leasing

Assilea ha organizzato anche quest’anno il consueto convegno dal titolo “Manovra di bilancio 2024: crescita, imprese, leasing". L'iniziativa - moderata da Ernst & Young e rivolta a tutti gli operatori del settore, banche, società di leasing, agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi, professionisti - si è proposta di affrontare le novità contenute nella Manovra di Bilancio 2024 per comprenderne genesi, impatti sul tessuto produttivo italiano e opportunità per lo sviluppo delle attività di imprese e società di leasing. Alla presenza di Confindustria e di una della più note e importanti realtà industriali italiane, come Barilla, sono state analizzate le misure più rilevanti della Manovra di Bilancio 2024 con un’attenzione particolare all’orizzonte applicativo dei crediti di imposta previsti per le imprese, alle novità relative al Fondo di Garanzia illustrate da Mediocredito Centrale e alle altre misure agevolative di interesse per il nostro settore. Quest’anno un focus particolare è stato poi dedicato alla delega fiscale e alle sue possibili esecuzioni.

 

Dopo il saluto di benvenuto da parte del Presidente Carlo Mescieri in cui è stato messo in luce lo sforzo istituzionale sempre volto alla corretta rappresentazione del leasing, è intervenuta Giulia Abruzzese, Executive adviser Politiche fiscali Confindustria, la quale ha delineato lo scenario economico internazionale, restituendo i connotati molto chiari di un’economia che rallenta - per gli alti tassi di interesse, l’incertezza a causa dei conflitti internazionali, l’inflazione ancora alta sebbene in riduzione, il basso potere di acquisto degli stipendi - ma comunque in fermento.

Quindi, dall’osservatorio privilegiato di Viale dell’Astronomia, ha ripercorso le misure della Legge di Bilancio, evidenziandone le caratteristiche peculiari che possono essere strumentali alla crescita del Paese come, ad esempio, l’orizzonte temporale e le modalità applicative della nuova ZES Unica e le prospettive in anteprima del Piano Transizione 5.0, senza trascurare il rifinanziamento della Nuova Sabatini ed il perdurare del piano Transizione 4.0 fino al 31.12.2025.

Il dott. Giacomo Albano, Partner Tax di EY, ha ridisegnato i lineamenti della riforma fiscale IRPEF/IRES a seguito del recepimento della delega che finora ha avuto luogo, accennando altresì ai nuovi criteri per la residenza fiscale delle persone fisiche e agli incentivi al c.d. “reshoring“ (rientro in Italia di attività precedentemente delocalizzate all’estero).

Simone Cinquepalmi Tax Senior Manager di Barilla Group ha fornito una testimonianza dell’azienda in materia di adempimento collaborativo, che da quest’anno sarà allargato anche a realtà di impresa quali le PMI.

L’intervento ha permesso di comprendere in cosa consista davvero “un efficace sistema integrato di rilevazione, misurazione, gestione e controllo dei rischi fiscali anche in ordine alla mappatura di quelli derivanti dai principi contabili applicati dal contribuente, inserito nel contesto del sistema di governo aziendale e di controllo interno”. È esattamente da tale sistema, poi, che deriva la garanzia di “una mappatura dei rischi fiscali relativi ai processi aziendali”.

Il rappresentante del gruppo industriale di Parma - promotore tra le altre cose del Forum sulla cooperative compliance in seno a Confindustria - non ha trascurato di mettere in luce le utili conseguenze fiscali dell’adesione ad un tale progetto di “dialogo stretto” con l’Amministrazione Finanziaria, senza trascurare possibili punti di miglioramento dell’iniziativa medesima.

Non meno interesse ha riscosso tra i partecipanti la presentazione del dott. Luca La Ragione, di Mediocredito Centrale, incentrato sulle nuove modalità operative del Fondo di Garanzia che hanno riguardato l’aumento dell’importo massimo garantito dal Fondo per singola impresa (ora pari a € 5 milioni) e la gratuità di talune operazioni di garanzia (micro-imprese).

In chiusura non poteva mancare il consueto aggiornamento della rubrica dei bonus in edilizia (Eco-bonus e Sisma-bonus fino al 31.12.2024 e Super-bonus fino al 31.12.2025) ad opera dell’Avvocato Umberto Iannarilli che, nella complessità delle norme che in ciascun periodo di imposta impongono una doverosa revisione della disciplina complessiva, ha saputo evidenziare quanto di interesse segnatamente per il settore del leasing.