DL Lavoro e Imprese pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri, giorno di approvazione, il Decreto Lavoro e Imprese con all'interno misure fiscali, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese.

DL Lavoro e Imprese pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Il Decreto“Lavoro-Imprese”, approvato nel Consiglio dei Ministri ieri è stato subito pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Contiene misure urgenti sul fisco, di tutela del lavoro, dei consumatori e di sostegno alle imprese.

Gli articoli che lo compongono sono otto, lo riassumiamo per punti:

  • Articolo 1: sospensione del programma cashback e supercashback nel secondo semestre del 2021 (1° luglio – 31 dicembre 2021).Le risorse liberate verranno destinate a finanziare interventi di riforma in materia di ammortizzatori sociali (istituito un Fondo, di 1.497,75 milioni di euro). Inoltre, per gli esercenti, un credito di imposta  pari al 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante strumenti di pagamento tracciabili, incrementato al 100% nel caso in cui colui il quale esercita attività di impresa, arte o professione, che effettui cessioni di beni o prestazioni di servizio nei confronti di consumatori finali, adotti – nel periodo dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2022 – strumenti di pagamento elettronico. Infine, si incentiva l’impiego di POS collegati a registratori di cassa mediante crediti d’imposta, nel limite massimo di spesa di 230 euro per soggetto, per gli esercenti che, tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022, acquistano, noleggiano o utilizzano strumenti che consentono forme di pagamento elettronico e per il collegamento con i registratori telematici.
  • Articolo 2: rinviati al 31 agosto i termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non, sospesi  e differisce al 31 luglio 2021 il termine entro il quale i Comuni devono approvare le tariffe e i regolamenti della Tari.
  • Articolo 3: stanzia risorse, superiori al miliardo di euro, volte ad attenuare l’aumento delle tariffe elettriche determinato da ARERA in conseguenza dell’incremento dei prezzi delle materie prime per il trimestre luglio-settembre 2021.
  • Articolo 4: proroga al 31 ottobre il divieto di licenziamento nel settore della moda e del tessile allargato (codici ATECO 13, 14, 15). Per i settori nei quali è superato – a partire dal primo luglio – il divieto di licenziamento, il decreto stabilisce che le imprese, che non possano più fruire della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, possano farlo in deroga per 13 settimane fino al 31 dicembre 2021 senza contributo addizionale e, qualora se ne avvalgano, con conseguente divieto di licenziare.
  • Articolo 5: rifinanziamento della “Nuova Sabatini” per un importo pari a 300 milioni di euro per il 2021, finalizzato al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali. A tali risorse si aggiungonno ulteriori 300 milioni ai sensi del disegno di legge di assestamento di bilancio per l’anno 2021 approvato nella medesima seduta del Consiglio dei Ministri
  • Articolo 6: posticipa al 16 dicembre 2021 il termine di restituzione del “prestito ponte”  assegnato ad Alitalia con il decreto-legge 137 del 2019, autorizza la prosecuzione delle attività d’impresa, compresa la vendita di biglietti per voli programmati, e stabilisce la revoca delle procedure, anche già in corso, dirette al trasferimento dei complessi aziendali che risultino incompatibili con il piano integrato o modificato tenendo conto della decisione della Commissione europea. È istituito un fondo di 100 milioni di euro per il 2021, diretto a garantire l’indennizzo dei titolari di titoli di viaggio e voucher emessi dall’amministrazione straordinaria in conseguenza delle misure di contenimento previste per l’emergenza epidemiologica da Covid-19 e non utilizzati alla data del trasferimento dei compendi aziendali di Alitalia.
  • Articoli 7 e 8 contengono rispettivamente le disposizioni finanziarie e l’entrata in vigore del provvedimento.

 

Testo del provvedimento