Rapporto Cerved PMI 2019

Il Rapporto Cerved PMI analizza la situazione economico-finanziaria delle PMI utilizzando l'ampio patrimonio di informazioni a loro disposizione. Pubblichiamo il rapporto poichè il lease è vicino da sempre al mondo PMI.

Rapporto Cerved PMI 2019

Il Rapporto Cerved PMI, corredato da un capitolo monografico che approfondisce un tema di particolare interesse, è suddiviso in sei capitoli:

  • Executive Summary
  • I bilanci delle PMI
  • La demografia d’impresa
  • I pagamenti delle PMI
  • Il rischio di credito delle PMI
  • Capitolo monografico

L’analisi è ad ampio spettro e fa leva sul grande patrimonio di informazioni e di conoscenze di Cerved. Analizziamo bilanci, demografia di impresa, abitudini di pagamento nelle transazioni commerciali e rischio di credito, utilizzando non solo gli archivi aziendali ma anche i sistemi di score, di rating e i modelli di previsione sviluppati in oltre quarant’anni di esperienza nell’analisi del rischio di credito delle imprese.

Dal Rapporto Cerved PMI 2018 emergono due chiare tendenze e un canale di sviluppo che potrebbe fornire un contributo rilevante alla crescita della nostra economia.

In primo luogo, i segnali di ripresa degli scorsi anni evidenziano una forte accelerazione nel 2017. Le PMI hanno recuperato livelli di redditività elevati e hanno continuato a rafforzare gli indici che sintetizzano la sostenibilità dei loro debiti finanziari, che oggi risultano ben più equilibrati rispetto ai livelli di un decennio fa. Grazie agli andamenti favorevoli delle nascite d’impresa e al calo delle morti, nel 2017 si è finalmente rimarginata l’emorragia di aziende, che nella fase più acuta della crisi aveva decimato il nostro sistema di PMI.

Una seconda tendenza che emerge è il rallentamento osservato nel 2018 secondo diversi segnali monitorati nel Rapporto, a indicare che la ripresa delle PMI ha raggiunto un suo picco positivo nel 2017 per poi invertire la tendenza nei mesi successivi. Questo rallentamento è preoccupante soprattutto alla luce dello scenario macroeconomico, caratterizzato da una frenata della congiuntura internazionale e dalla crescente sfiducia dei mercati sui conti pubblici italiani. Le nostre analisi mostrano che aumenti prolungati degli spread hanno chiare conseguenze negative sui conti delle PMI, in termini di freno agli investimenti, redditività e rischio di default.

Nel 2018 abbiamo dedicato il capitolo monografico alle PMI eccellenti che potrebbero crescere e creare ricchezza con iniezioni di capitale da parte di investitori istituzionali. Il bacino potenziale di queste società è molto ampio e il contributo alla crescita dell’economia potrebbe essere consistente. Perché questo avvenga è necessario rendere le molte PMI familiari eccellenti più propense ad aprire il capitale a investitori e manager esterni, che potrebbero aiutarle a fare un salto dimensionale. Inoltre, servizi di marketing intelligence evoluti possono aiutare gli investitori istituzionali a scovare eccellenze nascoste tra le imprese familiari e a individuare, tra queste, quelle che potrebbero aprire il loro capitale, magari perché vicine al ricambio generazionale.

Di seguito puoi scaricare tutti i Rapporti Cerved PMI con le Monografie:

  • Executive Summary
  • I bilanci delle PMI
  • La demografia d’impresa
  • I pagamenti delle PMI
  • Il rischio di credito delle PMI
  • Capitolo monografico

L’analisi è ad ampio spettro e fa leva sul grande patrimonio di informazioni e di conoscenze di Cerved. Analizziamo bilanci, demografia di impresa, abitudini di pagamento nelle transazioni commerciali e rischio di credito, utilizzando non solo gli archivi aziendali ma anche i sistemi di score, di rating e i modelli di previsione sviluppati in oltre quarant’anni di esperienza nell’analisi del rischio di credito delle imprese.

Dal Rapporto Cerved PMI 2018 emergono due chiare tendenze e un canale di sviluppo che potrebbe fornire un contributo rilevante alla crescita della nostra economia.

In primo luogo, i segnali di ripresa degli scorsi anni evidenziano una forte accelerazione nel 2017. Le PMI hanno recuperato livelli di redditività elevati e hanno continuato a rafforzare gli indici che sintetizzano la sostenibilità dei loro debiti finanziari, che oggi risultano ben più equilibrati rispetto ai livelli di un decennio fa. Grazie agli andamenti favorevoli delle nascite d’impresa e al calo delle morti, nel 2017 si è finalmente rimarginata l’emorragia di aziende, che nella fase più acuta della crisi aveva decimato il nostro sistema di PMI.

Una seconda tendenza che emerge è il rallentamento osservato nel 2018 secondo diversi segnali monitorati nel Rapporto, a indicare che la ripresa delle PMI ha raggiunto un suo picco positivo nel 2017 per poi invertire la tendenza nei mesi successivi. Questo rallentamento è preoccupante soprattutto alla luce dello scenario macroeconomico, caratterizzato da una frenata della congiuntura internazionale e dalla crescente sfiducia dei mercati sui conti pubblici italiani. Le nostre analisi mostrano che aumenti prolungati degli spread hanno chiare conseguenze negative sui conti delle PMI, in termini di freno agli investimenti, redditività e rischio di default.

Nel 2018 abbiamo dedicato il capitolo monografico alle PMI eccellenti che potrebbero crescere e creare ricchezza con iniezioni di capitale da parte di investitori istituzionali. Il bacino potenziale di queste società è molto ampio e il contributo alla crescita dell’economia potrebbe essere consistente. Perché questo avvenga è necessario rendere le molte PMI familiari eccellenti più propense ad aprire il capitale a investitori e manager esterni, che potrebbero aiutarle a fare un salto dimensionale. Inoltre, servizi di marketing intelligence evoluti possono aiutare gli investitori istituzionali a scovare eccellenze nascoste tra le imprese familiari e a individuare, tra queste, quelle che potrebbero aprire il loro capitale, magari perché vicine al ricambio generazionale.

Vai al Rapporto 2019

Di seguito puoi scaricare tutti i Rapporti Cerved PMI con le Monografie: