Stipulato leasing: le dinamiche degli investimenti
Dal Rapporto statistico “To Lease” di Assilea l’andamento degli investimenti
La dinamica registrata dal leasing nel primo trimestre 2021 è coerente con la ripresa degli investimenti che si attende il Centro Studi Confindustria nel 2021. Essa segue un anno in cui si è registrata una delle più pesanti flessioni della storia del leasing, così come il PIL del 2020 ha segnato la recessione più pesante della storia dal dopoguerra. Anche se l’incremento del leasing del 25% in volumi si confronta con un primo trimestre che scontava il forte calo concentratosi proprio nel mese di marzo 2020, sappiamo che il leasing ha già mostrato una ripresa a partire dalla seconda metà dello scorso anno e, soprattutto che i primi tre mesi del 2021 sostanzialmente eguagliano gli investimenti registrati nello stesso periodo del 2019.
Tale andamento del leasing si inserisce perfettamente nello scenario presentato da Massimo Rodà in apertura del Rapporto statistico “To Lease 2021” (cfr. Tab. 1) presentato all’assemblea annuale di Assilea lo scorso 29 aprile. L’economista del Centro Studi Confindustria sottolinea come, "Dopo l’ampia perdita nel 2020 (-9,1%), gli investimenti sono previsti aumentare a ritmi elevati. Nel 2021 del +9,2%, anche se gran parte del recupero è stato già "acquisito" nella seconda parte del 2020, e nel 2022 del 9,8% (raggiungendo livelli superiori a quelli pre-Covid), grazie al più dinamico contesto internazionale e ad una maggiore fiducia generata dal miglioramento globale della situazione pandemica…".
In media d’anno, nel 2021 il PIL italiano è previsto crescere del 4,1 rispetto al 2020 e nel 2022 mantenere lo stesso ritmo di espansione (+4,2% rispetto all’anno precedente). Un importante contributo alla risalita del PIL sarà fornito dagli effetti derivanti dalle risorse europee che spetterebbero all’Italia: secondo una simulazione econometrica del Centro Studi Confindustria, senza il programma NG-EU il recupero del PIL sarebbe minore di 0,7% nel 2021 e di 0,6% nel 2022. Lo scenario di previsione del CSC include tali risorse nella misura di 14,4 miliardi per il 2021 e 20 per il 2022: oltre alle risorse assegnate con la Legge di Bilancio 2021, incorpora le ulteriori somme non ancora finalizzate che si è ipotizzato vengano utilizzate per investimenti pubblici.
In questo scenario economico, le attese degli operatori leasing di un +7,4% nel 2021 sono più che ragionevoli, posto che già nel primo trimestre dell’anno lo stipulato del settore si è avvicinato ai livelli del primo trimestre 2019 (Fig. 1), superandoli con riferimento agli investimenti in beni strumentali. La ripresa ha riguardato tutti i principali comparti e si prevede proseguire per l’intero anno.
Dettagli maggiori sul contesto passato presente e futuro dell’economia italiana e sulle più recenti dinamiche e previsioni dello stipulato leasing, sono presentate nel primo ed ultimo capitolo di “To Lease 2021”, scaricabile al seguente link.