Approvato alla Camera il DL Energia
Passa al Senato per la seconda lettura e l'approvazione definitiva entro il 30 aprile
Nell’ambito dell’esame presso le Commissioni sono stati approvati due emendamenti a firma dei Relatori, e concordati con il Governo, in tema di decarbonizzazione e riconversione verde, e di cessione dei crediti Superbonus.
Nel corso della seduta del 13 aprile, l'Aula di Montecitorio ha approvato in prima lettura il Dl Energia. L’Aula ha inoltre concluso l’esame degli ordini del giorno dei quali ne riportiamo alcuni di possibile interesse.
Il provvedimento dovrà passare ora al Senato (il 20 p.v.) per la seconda lettura, che si preannuncia però blindata e quindi senza ulteriori modifiche rispetto al testo licenziato dalla Camera, così da consentire l’approvazione definitiva entro il prossimo 30 aprile.
Fonte: Ordini del giorno – Testo del provvedimento
Tema |
Descrizione |
FOTOVOLTAICO |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di un intervento che preveda l'estensione di detrazioni fiscali anche alle spese di acquisto e posa in opera (su edifici esistenti) di impianti solari fotovoltaici, connessi alla rete elettrica, sostenute dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2024, fino a un valore massimo della detrazione di 48.000 euro, e comunque nel limite di spesa di 2.400 euro per ogni chilowatt di potenza nominale dell'impianto solare fotovoltaico |
MISURE AREE SISMA/SISMABONUS/NUOVA SABATINI/TARI/RICOSTRUZIONE PRIVATA EDIFICI |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità, compatibilmente con gli equilibri di finanza pubblica, di rinnovare la misura del credito d'imposta riconosciuto per l'acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nei comuni delle regioni Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpiti dagli eventi sismici succedutisi dal 24 agosto 2016; a far fronte anche per l'anno 2022, agli oneri di compensazione per sopperire alle minori entrate registrate a titolo di tassa sui rifiuti (TARI); ad estendere la durata dei finanziamenti CDP per la ricostruzione privata; a estendere il Sismabonus al 31 dicembre 2023; a prevedere, in relazione alla proroga fino al 31 dicembre 2025 della durata del Superbonus nei territori del cratere sismico del Centro Italia, l'estensione ai comuni fuori cratere, interessati dagli eventi sismici, della disciplina relativa alla richiesta di permesso o segnalazione certificata di inizio attività in sanatoria, per le lievi difformità edilizie, ai fini dell'accelerazione e semplificazione dell'attività di ricostruzione e riparazione degli edifici privati, per i quali vi sia il nesso di causalità con i danni causati dai sismi verificatisi in Centro Italia nel 2016 e 2017; a estendere anche alla ricostruzione di Ischia, per tutto il 2022, la sospensione dei mutui per i territori del sisma 2016. |
IMPIANTI FONTI RINNOVABILI |
Impegna il Governo ad adottare entro il 13 giugno 2022, i decreti interministeriali che fissano i principi e criteri omogenei per l'individuazione delle superfici e delle aree idonee e non idonee all'installazione di impianti a fonti rinnovabili aventi una potenza complessiva almeno pari a quella individuata come necessaria dal PNIEC per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo delle fonti rinnovabili. |
AUTOTRASPORTO; AUTOFERROTRANVIERI |
Impegna il Governo a promuovere iniziative ulteriori a sostegno del settore dell'autotrasporto anche a favore dei soggetti occupati nel settore, dando seguito agli impegni già assunti promuovendo, in particolare, le iniziative necessarie volte a favorire il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro degli autoferrotranvieri, dando soddisfazione alle legittime aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori del trasporto pubblico locale. |
PROROGA SUPERBONUS; CESSIONE CREDITI |
Impegna il Governo a prorogare il termine attualmente previsto dal comma 28, lettera e) della Legge di Bilancio 2022 sul bonus del 110% per le abitazioni unifamiliari; impegna altresì il Governo, all'esito del tavolo attualmente in corso, a specificare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, che la percentuale del 30 per cento dell'intervento complessivo sia riferita al complesso dei lavori e non ai singoli lavori oggetto dell'intervento; impegna altresì il Governo a valutare la possibilità di cessione dei crediti, di cui all'articolo 121 del Decreto rilancio, a soggetti diversi da banche, istituti finanziari e assicurazioni, consentendo la cessione non solo ad esaurimento del numero delle possibili cessioni attualmente previste, ma anche prima; impegna altresì il Governo a valutare la possibilità di prevedere il frazionamento del credito da parte delle banche qualora esso sia ceduto ai propri correntisti anche in maniera frazionata per importo e annualità. |
CREDITO DI IMPOSTA PANNELLI SOLARI |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di riconoscere un credito di imposta pari al 60 per cento dell'investimento, recuperabile nelle 5 annualità successive, per gli impianti solari fotovoltaici e termici di potenza superiore a 50 chilowatt e fino a 200 chilowatt, realizzati sulle coperture di edifici industriali esistenti e per la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica; impegna altresì il Governo a valutare l'opportunità di riconoscere un credito di imposta pari al 60 per cento dell'investimento totale anche nel caso in cui, contestualmente alla realizzazione dell'impianto, si sostituisca una copertura in eternit già esistente, a prevedere, con appositi interventi normativi, l'asseverazione della congruità delle spese, da presentare all'Agenzia delle entrate e riscossione prima dell'inizio dei lavori, facendo riferimento ai prezzi riportati nei prezzari predisposti dalle regioni e dalle province autonome, ai listini ufficiali o ai listini delle locali camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura ovvero, in difetto, ai prezzi correnti di mercato in base al luogo di effettuazione degli interventi. |
TRASPORTO MERCI; LAGUNA VENEZIA |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di, compatibilmente con gli impegni di finanza pubblica, stanziare di risorse a favore del trasporto e dell'autotrasporto di merci nei prossimi provvedimenti, anche della realtà specifica che caratterizza le modalità di svolgimento del trasporto di merci acqueo nella laguna di Venezia, destinando ulteriori risorse specifiche. |
SOSTEGNO IMPRESE TRASPORTO TURISTICO |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di prevedere un intervento, nel prossimo provvedimento normativo utile, volto a ridurre ed allineare l'imposizione delle accise sul gasolio commerciale usato come carburante dai veicoli aventi classi di emissione «euro VI» delle categorie M2 e M3 per il trasporto turistico di persone mediante autobus ai regimi di tassazione dei principali Stati europei e a prevedere, inoltre, un intervento normativo, riconoscendo alle imprese esercenti attività di trasporto turistico di persone mediante autobus con mezzi di trasporto quantomeno di ultima generazione Euro VI, un contributo, sotto forma di credito d'imposta, per l'acquisto del gasolio commerciale utilizzato per la trazione dei predetti mezzi. |
CONTRIBUTO; CREDITO D'IMPOSTA; 60% COSTI TOTALI; IMPIANTI FOTOVOLTAICI |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di adottare uno o più atti normativi al fine di garantire l'erogazione di un contributo, sotto forma di credito d'imposta, pari al 60 per cento dei costi totali sostenuti per l'installazione di impianti fotovoltaici da utilizzare in 5 quote annuali per tutti i soggetti indicati in premessa al fine di calmierare i costi sostenuti per l'acquisto di energia elettrica e che tale erogazione non sia soggetta a limitazioni legate alla situazione patrimoniale del richiedente, ai metri quadri e alla classe catastale dell'impianto di riferimento. |
CONTRIBUTO; CREDITO D'IMPOSTA; 100% COSTI TOTALI; IMPIANTI FOTOVOLTAICI |
Impegna il Governo a a valutare l'opportunità di adottare uno o più atti normativi al fine di garantire l'erogazione di un contributo, sotto forma di credito d'imposta, pari al 100 per cento dei costi totali sostenuti per l'installazione di pannelli fotovoltaici da utilizzare in 10 quote annuali per tutti i soggetti indicati in premessa al fine di calmierare i costi sostenuti per l'acquisto di energia elettrica e che tale erogazione non sia soggetta a limitazioni legate alla situazione patrimoniale del richiedente, ai metri quadri e alla classe catastale dell'impianto di riferimento, a patto che l'impianto installato garantisca una produzione energetica non inferiore al 200 percento del reale fabbisogno energetico medio annuo, con l'obbligo per il soggetto beneficiario di cedere a titolo gratuito allo Stato per il tramite del Gestore dei Servizi Energetici l'energia prodotta in eccesso rispetto al reale fabbisogno energetico. |
TRANSIZIONE ENERGETICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, di potenziare gli investimenti nel percorso di transizione energetica che includano altresì incentivi per l'innovazione tecnologica, il rispetto dell'ambiente, nonché misure selettive mirate al sostegno economico e occupazionale per le imprese, famiglie vulnerabili e pensionati che oggi rappresentano le categorie più colpite dall'aumento dei prezzi sia energetici che alimentari. |
CONTRIBUTI AZIENDE; RINNOVO TRASPORTO PUBBLICO LOCALE |
Impegna il Governo a valutare l'adozione di provvedimenti che consentano alle stazioni appaltanti quali enti territoriali e Consip, già all'esito delle procedure per l'aggiudicazione delle forniture dei mezzi destinati al rinnovo del trasporto pubblico locale, di conferire alle aziende aggiudicatane un contributo a titolo di acconto pari ad una quota del costo totale da sostenere per l'acquisto dei mezzi medesimi |
INFRASTRUTTURE RICARICA VEICOLI ENERGIA ELETTRICA |
Impegna il Governo a valutare la possibilità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, iniziative volte a reintrodurre, almeno per l'anno 2022, la detrazione per l'acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, ivi inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW, di cui all'articolo 1, comma 1039, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, valutando altresì la possibilità di incrementare l'aliquota di detrazione nonché di introdurre la possibilità che la summenzionata detrazione possa essere ceduta ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e intermediari finanziari. |
IMPRESE; ACCESSO FINANZIAMENTO INTERVENTI AGEVOLATI; CESSIONE DEL CREDITO D'IMPOSTA; SUPERBONUS |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di adottare, con successivi provvedimenti, anche di natura normativa, le necessarie iniziative volte a proseguire nello sforzo di assicurare alle imprese, senza ritardi, concrete possibilità di accesso al finanziamento degli interventi agevolati, attraverso lo strumento delle cessioni del credito d'imposta legati al Superbonus, ai bonus edilizi e anche ai nuovi bonus introdotti dal decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21 per far fronte ai rincari dell'energia che rischiano di paralizzare il mercato dell'edilizia e dunque ostacolare la ripresa ed il rilancio economico del Paese. |
CREDITO DI IMPOSTA FOTOVOLTAICO |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di prevedere un credito d'imposta al 100 per cento strutturale a tutti i cittadini e microimprese che decideranno di installare degli impianti solari fotovoltaici e termici, sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici, connessi alla rete elettrica e la contestuale o successiva installazione di sistemi di accumulo integrati agli impianti già agevolati. |
FOTOVOLTAICO CREDITO IMPRESE |
Impegna il Governo ad adottare le opportune iniziative dirette a prevedere un credito d'imposta in favore delle imprese che installano pannelli fotovoltaici o termici su immobili strumentali alla propria attività, siano essi di proprietà o utilizzati a fronte di un regolare contratto di locazione, per le spese sostenute per l'acquisto e installazione dei pannelli e degli eventuali accumulatori e per le opere funzionali alla connessione alla rete elettrica. |
CDI ACCUMULI FV |
Impegna il Governo a valutare l'opportunità di destinare nel primo provvedimento utile idonee risorse al credito d'imposta per l'installazione di sistemi di accumulo per i nuovi impianti fotovoltaici destinati all'autoconsumo da parte delle imprese, prevedendo altresì che esso copra almeno il 70 per cento delle spese sostenute e che sia usufruibile da tutte le imprese operanti sul territorio nazionale. |
INFRASTRUTTURE MOBILITA’ ELETTRICA |
Impegna il Governo ad adottare tutte le iniziative volte a supportare l'elettrificazione dei contesti urbani attraverso misure agevolative per l'acquisto e la posa in opera delle colonnine di ricarica per i veicoli elettrici nell'ambito privato e di promuovere lo snellimento dei processi burocratici delle gare di appalto relative alle infrastrutture di ricarica elettrica. |