Assilea: accesso alla Garanzia SACE, difficoltà per leasing
L'Associazione lancia l'allarme con una lettera all'Amministratore delegato SACE, Pierfrancesco Latini.
Difficoltà operative per gli operatori del leasing con alcune delle condizioni di contratto previste per l'accesso alla Garanzia SACE. Lo evidenzia Assilea, il cui presidente, Enrico Duranti, ha scritto all'Amministratore delegato SACE, Pierfrancesco Latini.
"Innanzi tutto" - vi si legge "un primo elemento afferisce alla condizione prevista nel detto Manuale Operativo che subordina l'accesso alla Garanzia Italia all'erogazione di finanziamenti strutturati su di un piano di ammortamento italiano con rata a quota capitale costante. Su questo aspetto preme evidenziare che, storicamente, i contratti di locazione finanziaria sono sviluppati su piani di ammortamento alla francese anche in considerazione del fatto che, per le peculiarità che connotano la forma tecnica, il cliente pattuisce con il soggetto finanziatore, non un tasso, ma un canone che si sviluppa su di un piano di ammortamento, per l'appunto alla francese, parametrato al valore del bene sottostante".
C'è poi il tema dell'erogazione del finanziamento in un'unica soluzione entro 30 giorni dal rilascio della garanzia, che non tiene conto del maxi canone iniziale tipico del leasing.
Anche nel caso di finanziamenti in leasing per la costruzione di immobili, c.d. “leasing immobiliare in costruendo”, non è possibile applicare l'assunto del "pagamento in un'unica soluzione".
In allegato la lettera
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