Camion noleggiati: norme più chiare in Europa
Norme più chiare per l'utilizzazione di camion noleggiati: il Consiglio concorda la sua posizione.
Il Consiglio ha approvato un orientamento generale sulle norme rivedute relative all'utilizzazione di veicoli noleggiati per il trasporto di merci.
La revisione mira a chiarire le norme vigenti, garantire un quadro normativo uniforme e allentare le restrizioni all'utilizzazione di tali veicoli. Grazie a una maggiore flessibilità nel noleggio di veicoli, i trasportatori saranno in grado di esercitare la propria attività in modo più efficiente. Inoltre i veicoli noleggiati tendono a essere più nuovi, più sicuri e meno inquinanti.
"Tali norme rivedute consentiranno ai trasportatori di noleggiare un camion in caso di guasto del proprio veicolo o di necessità di un veicolo supplementare per soddisfare una domanda temporanea. Un quadro armonizzato semplificherà la vita dei trasportatori, delle società di noleggio e delle autorità nazionali".
Pedro Nuno Santos, ministro portoghese delle Infrastrutture e dell'edilizia abitativa, presidente del Consiglio
In base alla posizione del Consiglio sulla direttiva riveduta, gli Stati membri non saranno autorizzati a limitare l'utilizzazione nel loro rispettivo territorio di un veicolo noleggiato da un'impresa stabilita in un altro Stato membro, purché siano rispettate le pertinenti norme in materia di immatricolazione e altre norme in vigore in tale Stato membro.
Poiché il livello di tassazione del trasporto su strada varia notevolmente all'interno dell'UE, gli Stati membri potranno ancora limitare, entro certi limiti, l'utilizzazione di veicoli noleggiati in un altro Stato membro dalle loro imprese.
I documenti in formato elettronico devono essere riconosciuti come mezzi atti a dimostrare la conformità alla direttiva.
Per migliorare l'attuazione e il controllo del cabotaggio illegale, le autorità competenti dovranno registrare nei rispettivi registri elettronici nazionali i numeri di immatricolazione dei veicoli noleggiati da un altro Stato membro.
I paesi dell'UE dovranno recepire le nuove disposizioni nella loro legislazione entro il 21 agosto 2023. Ciò corrisponde a un periodo di tre anni dall'entrata in vigore delle norme rivedute del primo pacchetto sulla mobilità in materia di accesso al mercato e accesso alla professione, in modo da allineare i termini per l'attuazione delle misure di controllo supplementari richieste da queste due normative.
Procedura
La proposta relativa ai veicoli noleggiati fa parte del primo pacchetto sulla mobilità, presentato dalla Commissione nel maggio 2017, per rendere i trasporti più puliti, più competitivi e socialmente più equi.
L'orientamento generale approvato oggi consente alla presidenza di avviare negoziati con il Parlamento europeo. Sia il Consiglio che il Parlamento dovranno approvare il testo definitivo.