Credito d'imposta Mezzogiorno, interrogazione al Senato
Si chiede al Governo quali iniziative intenda assumere al fine di ripristinare il corretto funzionamento del portale dell’AdE.
SENATO – Presentata l’interrogazione a risposta scritta 4-00771 a firma del Sen. Paroli (FI, Comm. Industria) relativa al credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nel Mezzogiorno.
PAROLI - Ai Ministri dell'economia e delle finanze, dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR. - Premesso che:
i commi da 98 a 108 dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, hanno introdotto un credito d'imposta per l'acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nelle zone assistite ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abbruzzo) dal 1° gennaio 2016 fino al 31 dicembre 2019;
da ultimo l'articolo 1, comma 265, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, ha prorogato al 31 dicembre 2023 il suddetto credito di imposta;
sono giunte all'interrogante segnalazioni riguardo ad una problematica, che attiene al comparto delle imprese agromeccaniche di pesca e acquacoltura, da parte di imprenditori agricoli che hanno avanzato già dal 2022 richiesta di aderire al credito d'imposta;
alcune pratiche sono state definite nel 2022, altre, invece, sono state incardinate nel 2022 e definite nel corso del 2023, tutto nel rispetto della normativa vigente;
le pratiche definite nel 2023 non hanno avuto ancora esito in quanto al momento dell'inserimento nel portale dedicato (dell'Agenzia delle entrate), questo è risultato, e lo è tuttora, inaccessibile, come da nota allegata del "commercialista telematico" del 30 agosto 2023;
tale disfunzione determina gravi difficoltà per i richiedenti per l'impossibilità di utilizzare delle somme di cui al credito d'imposta che si aggiunge alle ben note difficoltà: prezzi dei prodotti agricoli non remunerativi, importazioni dall'estero, campagna agraria 2022-2023 flagellata dal maltempo, costi carburante, danni incommensurabili da ungulati,
si chiede di sapere quali iniziative i Ministri in indirizzo intendano adottare, ciascuno per le proprie competenze, al fine di ripristinare il corretto funzionamento del portale dedicato, per consentire a tutti gli aventi diritto di beneficiare del credito di imposta.