IPER AMMORTAMENTO: ACCONTO 2018, CONSEGNA 2020, NORME 2019
Chiarimento di Telefisco 2020 su Super e Iper ammortamento.
L'ultima Legge di Bilancio (articolo 1, commi 185 e seguenti) ha trasformato Super e Iper ammortamento in un "credito d’imposta" applicabile agli investimenti del 2020 o realizzati entro il 30 giugno 2021, se prenotati al 31 dicembre di quest’anno.
Telefisco 2020 ha rappresentato la sede di un interessante chiarimento proprio con riguardo a questo "accavallarsi" di discipline da un anno all'altro. Com'è noto, Super e Iper ammortamento - che hanno avuto inizio a far data rispettivamente dal 15 ottobre 2015 e dal 1 gennaio 2017 - sono stati prorogati in ciascuno degli anni successivi. Il legislatore ha permesso il mantenimento del beneficio anche in capo a quegli investimenti che, sebbene fossero stati "prenotati" in un esercizio, erano tuttavia fisicamente consegnati o addirittura entravano in funzione (o erano interconnessi) negli esercizi successivi.
Così, ad esempio, l’articolo 1, comma 9, della legge n. 232/2016, ha agevolato (con una maggiorazione del 150% ai fini dell’Iper ammortamento) gli investimenti effettuati nel 2017, ovvero entro il 30 settembre 2018 con la “prenotazione” di ordine e acconto al 31.12.2017. Allo stesso modo, l’articolo 1, comma 30, della legge n. 205/2017, ha agevolato (sempre al 150%) gli investimenti effettuati nel 2018, ovvero nel 2019 se con il medesimo meccanismo di “prenotazione” al 31.12.2018. Anche l’articolo 1, comma 60, della legge n. 145/2018, ha agevolato (con percentuali decrescenti all’aumentare del costo ma con il limite di 20 milioni di euro) gli investimenti effettuati nel 2019, ovvero nel 2020 con “prenotazione” al 31.12.2019.
Telefisco 2020 ha chiarito quale agevolazione sia effettivamente fruibile nel caso di un bene che, a fronte di un ordine accettato con acconto del 20% nel dicembre 2018, viene consegnato nel 2020 (anziché entro il 31.12.2019 come dettato dalla norma). Anche in detta circostanza è stato confermato che la “prenotazione” effettuata entro il 31 dicembre 2018 consente di rientrare nella proroga della legge di Bilancio 2019 e quindi di accedere all’iper ammortamento, a condizione che l'investimento venga “effettuato” entro il 31 dicembre 2020 e con le regole e le condizioni previste per il 2019 (quindi con percentuali di maggiorazione a “scaglioni” e un limite massimo di investimenti agevolabili di 20 milioni di euro).
Se volessimo sintetizzare al massimo con uno slogan: acconto nel 2018, consegna nel 2020, disciplina del 2019!