Banca d'Italia audita in tema di cripto attività

L'Audizione è volta ad illustrare il punto di vista della Banca d’Italia sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni per l’adeguamento del quadro normativo nazionale al Regolamento (UE) 2023/1114 relativo ai mercati delle cripto-attività (Market in Crypto Asset Regulation, “MiCAR”). MiCAR introduce una regolamentazione armonizzata a livello europeo per l’emissione, l’offerta al pubblico o l’ammissione alle negoziazioni di cripto-attività, diverse da quelle classificabili come versioni digitali di prodotti o strumenti finanziari già regolati, e per la prestazione di servizi a queste collegati da parte di soggetti a ciò specificamente abilitati. In questo modo l’Unione Europea intende porre le condizioni per un funzionamento ordinato dei mercati delle cripto-attività, presidiando i rischi che uno sviluppo incontrollato di tali prodotti può generare per il regolare funzionamento del sistema dei pagamenti e finanziario oltre che per coloro che li detengono e utilizzano. Proprio in ragione di questi rischi, il fenomeno è da tempo all’attenzione delle banche centrali. La Banca d’Italia è intervenuta più volte sul tema, di recente anche in occasione dell’intervento tenuto dal Governatore Fabio Panetta all’Assemblea dell’Associazione Bancaria Italiana dello scorso 9 luglio, al quale la presente relazione si richiama. Illustrati prima alcuni dati volti a fornire un quadro d’insieme sulla natura e la dimensione dei mercati delle cripto-attività sia a livello internazionale sia nel nostro Paese. Vengono richiamati quindi i contenuti di MiCAR e dello schema di decreto legislativo finalizzato alla sua attuazione. Nella parte conclusiva, ci si sofferma su alcuni profili che, ad opinione della Banca d’Italia, sono meritevoli di attenzione in questa fase di avvio della concreta applicazione del Regolamento...continua a leggere l'audizione