Fontana al Governo: chiudiamo attività commerciali Lombardia

In allegato la lettera.

Fontana al Governo: chiudiamo attività commerciali Lombardia

Ad integrazione del DPCM 8 marzo 2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie

Generale n. 59 dell’8 marzo 2020, il presente della Lombardia, Fontana, ha scritto al Gooverno per sottoporre misure "atte a favorire un ulteriore contenimento della diffusione del virus Covid-19".

Regione Lombardia - si legge - "nel valutare l’aumento esponenziale dei casi di contagio e il conseguente aggravio sul sistema sanitario, ritiene necessario procedere ad un inasprimento delle iniziative di contenimento già in essere avendo constatato la riduzione dei contagi nell’area del primo focolaio della Provincia di Lodi soggetta a misure restrittive dal 23 febbraio".

Le principali misure:

● chiusura di tutti i centri commerciali di vendita di beni non di prima necessità, mercati sia su strada che al coperto

● chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio, ad eccezione di quelle relative ai servizi di pubblica utilità, essenziali e vendita di beni di prima necessità

● chiusura di bar, pub, ristoranti di ogni genere;

● chiusura delle attività artigianali di servizio (es. parrucchieri, estetisti, ecc..) ad eccezione dei servizi emergenziali e di urgenza;

● chiusura di tutti gli alberghi e di ogni altra attività destinata alla ricezione ad eccezione di quelle individuate come necessarie ai fini dell’espletamento delle attività di servizio pubblico;

● chiusura di tutti i servizi terziari e professionali, ad eccezione di quelli legati alla pubblica utilità

In allegato la lettera.

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