Leasing Immobiliare senza plafond IVA, confermato il divieto

Confermato il divieto per il Leasing Immobiliare di utilizzare il plafond IVA.

Leasing Immobiliare senza plafond IVA, confermato il divieto

L'Agenzia delle Entrate non cambia idea. No all'uso del plafond IVA sui canoni per il leasing immobiliare, con la risposta n. 304 del 3 settembre 2020 conferma e sottolinea infatti che gli esportatori abituali non possono ottenere in sospensione d'imposta le fatture relative alla locazione finanziaria di fabbricati.

Viene dunque a essere confermata l'interpretazione, disattesa da alcune pronunce della Corte di Cassazione, secondo cui l'esclusione dei fabbricati e delle aree fabbricabili dall'ambito delle cessioni di beni effettuabili senza addebito dell'Iva nei confronti degli esportatori abituali si estende alla locazione finanziaria degli stessi beni. Pur configurando questa una prestazione di servizi rispetto l'IVA, realizza gli effetti di una cessione.

A nulla è valso il fatto che l'interpellante abbia sottolineato la mera facoltà di riscatto da parte del conduttore, con conseguente incertezza sull'effettiva acquisizione dei beni al termine del contratto.

Nonostante la posizione dell'Agenzia non sia perfettamente aderente alla norma, tuttavia ha trovato  recentemente riscontro nell'orientamento della Corte di Giustizia, recepito da qualche sentenza della Cassazione, sull'inquadramento del leasing traslativo tra le cessioni di beni.