MISE: Decreto su riforma accordi Ricerca e Sviluppo in G.U.

Il Decreto del MiSE in favore di progetti di ricerca e sviluppo, per un'innovazione coerente con gli obiettivi fissati dall'Unione europea è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri, lunedì 14 febbraio.

MISE: Decreto su riforma accordi Ricerca e Sviluppo in G.U.

Il Decreto ridefinisce le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di R&S realizzati sulla base di accordi per l’innovazione sottoscritti dal MISE con:

  • soggetti proponenti,
  • regioni,
  • province autonome,
  • amministrazioni pubbliche

che abbiano sottoscritto accordi quadro su tema.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione che svolgono attività industriali, agroindustriali, artigiane e che presentano progetti, anche in forma congiunta tra loro, di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi, servizi o al notevole loro miglioramento tramite lo sviluppo delle tecnologie definite dal programma “Orizzonte Europa”:

  • Tecnologie di fabbricazione
  • Tecnologie digitali fondamentali, comprese le tecnologie quantistiche
  • Tecnologie abilitanti emergenti
  • Materiali avanzati
  • Intelligenza artificiale e robotica
  • Industrie circolari
  • Industria pulita a basse emissioni di carbonio
  • Malattie rare e non trasmissibili
  • Malattie infettive, comprese le malattie trascurate e legate alla povertà
  • Strumenti, tecnologie e soluzioni digitali per la salute e l'assistenza, compresa la medicina personalizzata
  • Impianti industriali nella transizione energetica
  • Competitività industriale nel settore dei trasporti
  • Mobilità e trasporti puliti, sicuri e accessibili
  • Mobilità intelligente
  • Stoccaggio dell’energia
  • Sistemi alimentari
  • Sistemi di bioinnovazione nella bioeconomia
  • Sistemi circolari

I progetti di R&S devono prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, avere una durata non superiore a 36 mesi ed essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al MISE. A seguito della valutazione positiva dei progetti si potrà procedere alla definizione dell’Accordo per l’innovazione tra il MISE, i soggetti proponenti e le eventuali amministrazioni pubbliche interessate al sostegno del progetto di ricerca e sviluppo. In ogni fase del procedimento, il Ministero effettuerà un attento monitoraggio sulle iniziative agevolate, al fine di verificare le condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni, nonché lo stato di attuazione degli interventi finanziati.

Le risorse finanziarie saranno rese disponibili tramite l’apertura di due sportelli agevolativi

 

Provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale.