ZES Unica: pubblicato il decreto per le agevolazioni
Pubblicato in G.U. il DM 17 maggio 2024 per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno (ZES Unica), attuativo dell’articolo 16, comma 6 del DL Sud (124/2023).
Il provvedimento definisce, tra le altre, i soggetti beneficiari del credito d’imposta, gli investimenti agevolabili e la procedura di accesso al contributo che riassumiamo brevemente.
Dal 12 giugno al 12 luglio 2024 sarà possibile presentare le istanze per accedere al credito d’imposta per investimenti nella ZES unica Mezzogiorno
Possono accedere al beneficio fiscale tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato già operative o che si insediano nella ZES unica, in relazione all’acquisizione dei beni strumentali agevolati, destinati a strutture produttive ubicate nelle zone economica speciale per il Mezzogiorno individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
Sono agevolabili gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2024, relativi all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZES unica, nonché all’acquisto di terreni e all’acquisizione, alla realizzazione ovvero all’ampliamento di immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l’esercizio dell’attività nella struttura produttiva.
Il valore dei terreni e dei fabbricati ammessi all’agevolazione non può superare il 50% del valore complessivo dell’investimento agevolato.
Non sono ammissibili i progetti di investimento il cui costo complessivo sia inferiore a 200.000 euro
Per accedere all’agevolazione, i soggetti interessati devono comunicare all’Agenzia delle Entrate, dal 12 giugno al 12 luglio 2024, l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1° gennaio 2024 e quelle che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2024. Per gli investimenti effettuati mediante contratti di locazione finanziaria, si assume il costo sostenuto dal locatore per l'acquisto dei beni al netto delle spese di manutenzione.
Con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate sarà approvato il modello di comunicazione, con le relative istruzioni, e definiti il contenuto e le modalità di trasmissione.
Il Decreto entra in vigore da oggi, mercoledì 22 maggio.