Sviluppi antiriciclaggio nell'UE e impatto della "Brexit"
È disponibile una Newsletter, la seconda del 2021, che illustra alcuni dei principali sviluppi del quadro antiriciclaggio europeo, avviati già da qualche mese e tuttora in svolgimento.
La Commissione Europea ha pubblicato un "Piano d'Azione per una politica organica nella prevenzione e contrasto del riciclaggio e finanziamento del terrorismo", nel quale si individuano sei "pilastri" per future riforme. È imminente la presentazione, da parte della stessa Commissione, di apposite proposte legislative.
È previsto che queste riguarderanno anche l'istituzione di un Meccanismo europeo di supporto e coordinamento per le FIU dell'Unione.
In apposite "Conclusions", il Consiglio europeo ha espresso sostegno per il programma di riforme, invitando la Commissione a procedere con speditezza. Sulle caratteristiche del Meccanismo, l'Italia ha promosso una "Posizione Comune" degli Stati Membri.
Il Direttore della UIF ha tenuto un'Audizione parlamentare sugli sviluppi europei in corso e sulle principali implicazioni nazionali.
La definitiva efficacia della Brexit, con l'uscita del Regno Unito dal sistema europeo di regole, controlli e collaborazione, rende necessario assicurare la persistenza di adeguati presidi anche per la prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo. La Newsletter sottolinea che gli accordi esistenti forniscono un quadro generale in via di completamento, entro il quale prosegue la collaborazione bilaterale con la FIU inglese.